Serie D. Il San Marino inizia a correre sul campo di Montegrimano
Il San Marino si prepara per la nuova stagione con nuovi volti e acquisti importanti, tra cui il bomber De Angelis e il difensore Urbinati. Il ritiro a Montegrimano segna l'inizio di una nuova era per la squadra biancazzurra.

Venerdì e ieri per i nuovi biancazzurri visite mediche e test, oggi invece scatterà ufficialmente la preparazione nel ritiro di Montegrimano
A piccoli passi prende forma il nuovo San Marino che oggi inizierà a correre nel ritiro di Montegrimano. Primo allenamento previsto nel pomeriggio, ma la stagione biancazzurra è iniziata già da qualche giorno con test fisici e visite mediche. Tanti i volti nuovi, rispetto alla scorsa stagione, in Repubblica. Compreso quello di mister Emmanuel Cascione che da oggi inizierà a prendere confidenza con la sua nuova squadra. Squadra che, intanto, la società sta completando. Acquisto dopo acquisto, in attesa del primo appuntamento ufficiale, quello del primo giorno di settembre in Coppa Italia. I biancazzurri hanno potenziato il proprio attacco con Ivan Altamura, classe 2004 di proprietà del Gallipoli, ma nella Primavera del Benevento la passata stagione. Non solo Altamura per il reparto avanzato. Ma anche Francesco Di Martino, attaccante classe 2005. Oltre al numero uno Pazzini, continueranno a vestire la maglia del San Marino anche i giovani sammarinesi Alessandro Tosi (difensore) e i centrocampisti Lorenzo Lazzari e Alessandro Carlini. Prime giornate nella piccola Repubblica, invece, per tanti neo acquisti. Su tutti il bomber ex Cesena, Ciro De Angelis (51 gol nelle ultime tre stagioni), pronto a mettere la sua esperienza al servizio della squadra di Cascione. Esperienza che porterà anche l’ex capitano del Fano, il difensore Gianluca Urbinati. "Ho grande voglia ed entusiasmo – dice – mentalmente e fisicamente mi sento un ragazzino, e i numeri lo stanno a confermare, e dopo un’annata difficilissima fuori dal campo avevo bisogno di professionalità e serietà. L’anno scorso il San Marino ha fatto benissimo, e anche in questi primi giorni di allenamento ho visto grandissima organizzazione societaria, ma anche dei ragazzi in gamba". Urbinati sul Titano ritrova Cascione, già ’incrociato’ alla Pistoiese. "Mister e ds sono molto bravi, so come fanno calcio e quindi la scelta è stata facile – spiega il difensore – Mi ha comunque fatto piacere vedere che a 37 anni il telefono ha squillato ancora, e che tante manifestazioni di stima sono arrivata soprattutto da allenatori e presidenti con i quali avevo già lavorato: vedere che è stato apprezzato anche l’uomo, e non solo il calciatore, mi fa capire che ho raggiunto l’obiettivo".
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