Serie "D»: la trasferta. Il Tau vuole stupire. Nuova sfida a Figline. Manca solo Quilici
Venturi: "Forse farò un po’ di turn-over. Occhio al contropiede valdarnese"

Il Tau vuole stupire. Nuova sfida a Figline. Manca solo Quilici
La seconda miglior difesa casalinga, quella del Figline, appena tre reti subite a domicilio, meglio solamente il Grosseto con una; il miglior attacco in trasferta, quello del Tau, che ha regalato già due poker agli avversari, serviti a Sansepolcro e a Livorno, oltre al 2-0 di Orvieto. Tre successi e solo il ko al 92’ di Gavorrano che brucia ancora.
Gli amaranto rappresentano l’unica squadra del girone che è in doppia cifra nei gol segnati in viaggio. La gara di Figline non sarà, comunque, semplice. Il fatto che i valdarnesi abbiano vinto due gare su tre in trasferta indica che amano ripartire. Però c’è volontà di ritornare al successo interno, dopo tanto tempo, dal 17 settembre, 3-0 al Ghiviborgo. I gialloblu arrivano da quattro risultati utili consecutivi.
Simone Venturi fotografa così la sfida "Valutiamo – ha detto – chi mandare in campo; tre partite in sette giorni sono un bell’impegno dal punto di vista fisico e mentale. Il Figline sta facendo bene, difende per poi ripartire, è pericoloso in contropiede e prende pochi gol, non lascia spazi, concede poco. Dovremo stare attenti".
"Rosa" a disposizione, tranne Quilici. Previsto un pizzico di turn over: riposa Zini e, davanti, Malva-Andolfi come possibile coppia in attacco. Il Figline (alla memoria riaffiora il ricordo del 5-1 del Tau nei play-off di Eccellenza il 12 maggio 2022) ha conosciuto anche la serie "C" nei primi anni duemila, con il lucchese Fanucchi come bomber. Si gioca oggi, alle 14,30. Arbitra Leone di Avezzano.
Massimo Stefanini
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