Si è spento Pirola: l'addio a Vimercate del "Maratoneta" dell'Atalanta

Lutto nel mondo del calcio degli anni ‘70-‘80. Si è spento ieri mattina a Vimercate, dove era nato nel 1946 e aveva mosso i primi passi calcistici, Giovanni Pirola, centrocampista dallo spirito instancabile e non solo.

Uno come lui era riuscito persino ad incantare Gianni Brera, il quale dopo una gara con il Milan ne aveva elogiato le sue qualità, dalla combattività, alla visione di gioco. Il suo soprannome era il “maratoneta” per i chilometri percorsi in una gara.

Dalla Vimercatese il giocatore era passato nel 1964 al Bolzano e due anni dopo al Como. Tra il ‘68 e il ‘70 diventa il beniamino della Reggina in “B”. Passa poi all’Atalanta dove conquista la promozione in “A” per la gioia dei supporter nerazzurri..

Dopo centodiciassette presenze (e quattro gol) nelle quattro stagioni trascorse alla Dea, ha girato l’Italia del pallone tra Pescara, Modena, Parma e Pergocrema negli ultimi anni della sua carriera. Proprio in quest’ultima società giocò 121 partite prima di appendere le scarpette al chiodo.

Vimercate, dove si era sposato e dove aveva la sua residenza, lo aveva premiato nel 2011 con il “Pinamontino d’oro” in quanto “atleta e persona tenace e di grande combattività, nello sport come nella vita”.

I funerali del “Maratoneta“ si svolgeranno questa mattina alle 11 nel santuario della Beata Vergine a Vimercate.

F.C.