Tutta la rabbia dei granata: "Non dovevamo perderla"

Pontedera, il rammarico di Canzi: "Della prestazione non mi frega niente..."

di STEFANO LEMMI -
17 settembre 2023
Tutta la rabbia dei granata: "Non dovevamo perderla"
Tutta la rabbia dei granata: "Non dovevamo perderla"

Raramente avevamo visto Massimiliano Canzi così scuro in volto in un dopo gara. Anzi, a pensarci bene, mai. Non che l’allenatore del Pontedera abbia alterato il timbro della voce o si sia surriscaldato, quello lo fa, casomai, quand’è in panchina. Ma venerdì sera nel post partita col Cesena il tecnico, pur mantenendosi sempre garbato, ha risposto alle domande con un timbro severo, che lasciava intendere il forzato contenimento e controllo di una rabbia (eufemismo…) interiore.

Per cosa? Beh, è chiaro e lo abbiamo visto tutti: sul modo in cui la sua squadra ha gestito l’ultimo terzo di gara, dopo aver trovato il pareggio. L’1-1 di Benedetti ha illuso che la serata, partita maluccio (svantaggio dopo 10’ di gioco) e raddrizzata a quel punto con pieno merito, potesse diventare epica – perché battere una big come il Cesena avrebbe dato una dimensione tale al match - e così capitan Espeche e compagni hanno continuato a tenere il piede sulla tavoletta dell’acceleratore, prestando il fianco ai contropiede degli ospiti. Ma così facendo il Pontedera è caduto nella trappola. Si è lasciato ingolosire dalla voglia di ribaltare completamente la situazione e invece ha fatto il gioco degli avversari, che nei sedici minuti finali, compresi i 6’ di recupero, hanno colpito e affondato una squadra che si era allungata pericolosamente. Gestire il pari sarebbe stata invece la soluzione più saggia per evitare che il vecchio adagio "chi troppo vuole nulla stringe" si concretizzasse, materializzando di fatto la seconda sconfitta di fila. Perdere prendendo gol su contropiede era accaduto anche a Fermo e questo pericoloso vizio va estirpato subito, anche perché fra 48 ore c’è la temibile trasferta di Perugia.

L’atteggiamento scriteriato tenuto venerdì sera ha così vanificato la bella prestazione, e Canzi fin dalle prime parole è stato chiaro: "Della prestazione mi frega niente, una partita così non dovevamo perderla". Concetti espressi a mente fredda anche dai suoi uomini, a cominciare da Samuele Angori, tra i più giovani in campo (il Cesena non ha schierato under) e tra i migliori nei granata: "Dopo il gol preso in avvio di gara abbiamo reagito bene, siamo rimasti in partita e siamo riusciti anche a pareggiare. Poi però siamo stati ingenui a prendere il secondo gol in contropiede mentre il terzo eravamo sbilanciati alla ricerca del pari. Non possiamo lasciare questi spazi a una squadra come il Cesena, che in campo aperto ha giocatori che possono farti male come si è visto.. C’è grande rammarico, ma adesso dobbiamo recuperare le energie fisiche e mentali perché martedì giochiamo una partita importante a Perugia".

Intanto ieri a mezzogiorno nella centralissima in Piazza Curtatone il tecnico granata ha ricevuto un’auto da Giusti Auto, uno dei principali sponsor del Pontedera.

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