Un trofeo per Becheri. Premierà il Fair Play

Scoprì un giovanissimo Paolo Rossi, molti anni prima che diventasse "Pablito", dando oltretutto un impulso decisivo alla crescita del movimento calcistico giovanile a Prato. E per omaggiarlo, a poco più di un quinquennio dalla sua scomparsa, è stato istituito il "Trofeo Fair Play Rodolfo Becheri". E‘ l‘iniziativa con cui il Coni (in collaborazione con la Lega Nazionale Dilettanti) ricorderà Rodolfo Becheri, nonno dell‘ex Nazionale Alessandro Diamanti e per decenni dirigente di riferimento dell‘allora Santa Lucia e del calcio pratese. Alino stesso, pochi mesi fa, non aveva nascosto il disappunto nel fare notare come a Becheri non fosse stato intitolato nemmeno un torneo.

Il nuovo trofeo riguarderà le squadre della Terza Categoria pratese 2024/25: sarà assegnato alla formazione che si aggiudicherà la "Coppa Disciplina" fra quelle partecipanti alla coppa di Terza. "Un modo per rendere omaggio a Rodolfo – ha spiegato il delegato del Coni Massimo Taiti – un dirigente che per tanti anni si è impegnato nel valorizzare i settori giovanili".

Il presidente del CSL Prato Social Club, Roberto Macrì, ha infine annunciato una serie di iniziative in ricordo di Becheri che si terranno nei prossimi mesi. "Mi congratulo con Coni e Lnd per il prestigioso riconoscimento conferito al presidente Rodolfo Becheri, che rientra tra le auspicate iniziative tese a ricordare questa importante figura del calcio dilettantistico – ha detto Macrì – c‘è da parte nostra la volontà di ampliare con altre iniziative, fin dalla prossima stagione, gli eventi a ricordo della figura di Becheri. Tra queste, segnalo, un torneo dedicato alle più categorie agonistiche più giovani e il completamento dell‘iter avviato con il Comune di Prato per l‘intestazione a Becheri di uno dei campi sintetici in uso al Vittorio Rossi".

Giovanni Fiorentino