Un’Imolese D’Amore. "La strada è giusta. Giovani al centro»

Seconda vittoria di fila e una squadra che convince sempre di più. La continuità voluta e richiesta in settimana da D’Amore ai suoi, i rossoblù l’hanno tradotta in campo domenica, a Castel Maggiore, dove Capozzi e compagni hanno piegato il Progresso con un perentorio 0-3.

Un successo meritato, con protagonisti diversi rispetto a quello ottenuto la settimana prima contro l’Aglianese, e un segnale importante al campionato: l’Imolese c’è.

"Volevamo dare continuità al bel lavoro che stiamo facendo in settimana e alla vittoria contro l’Aglianese: siamo contenti – commenta il tecnico Gianni D’Amore –. I ragazzi stanno facendo bene e si stanno applicando tanto, questo va sottolineato. Domenica abbiamo creato parecchio e sofferto il giusto, altro segnale che testimonia l’attenzione e la concentrazione del gruppo nell’aver preparato la partita, le stesse qualità mostrate anche in campo due giorni fa".

Sei punti in tre giornate, quattro vittorie su cinque partite, considerando anche gli impegni di Coppa: un cammino pressoché netto, in cui ognuno ha portato il suo contributo.

La famosa forza del gruppo, che questa squadra ha ben chiaro cosa significa.

"Tutti si allenano al massimo, nonostante la domenica c’è chi purtroppo va in tribuna, non per demeriti, ma per una pura scelta tecnica in base a come si potrà sviluppare la partita. Per come si allenano, si impegnano e sudano la maglia, questi ragazzi ogni fine settimana mi mettono in difficoltà su scegliere chi mettere in campo. Siamo 24 in rosa esclusi i portieri, ma questa maglia la meriterebbero tutti. Detto ciò, c’è comunque ancora tanto da dover migliorare, ma la strada tracciata è quella giusta".

E non potrebbe essere altrimenti, dopo un inizio del genere. Ma per D’Amore, l’obiettivo è sempre lo stesso: valorizzare i giovani, pensando una gara alla volta e senza montarsi la testa.

"Come ho già detto in estate, l’obiettivo che mi ha chiesto la società è quello valorizzare i giovani presenti in rosa: sono loro al centro del progetto. Domenica, sono andati in gol due 2004 e un 2005 e, al di là della vittoria finale, questa è la cosa che ci ha reso più felici. Poi è chiaro, se alla crescita dei nostri giovani riusciamo a unire i risultati sul campo e a stare più in alto possibile in classifica, allora sarebbe il massimo. Quello che conta, per ora, è essere partiti in linea con le aspettative della società".

Festeggiato il successo sul Progresso, è già tempo di pensare alla prossima partita, in programma domenica al Galli contro la Sammaurese capolista, già sconfitta nel primo turno di Coppa.

"Sarà una partita diversa rispetto a un mese fa. E’ una squadra forte e ben allenata, che ci ha fatto soffrire per oltre un tempo in Coppa: abbiamo grande rispetto per la Sammaurese, ma la affronteremo senza timore".