United, Beoni si presenta. "Qui c’è un progetto fatto su misura per me»

Il dado è tratto. È iniziata venerdì con l’annuncio del nuovo allenatore Loris Beoni, la costruzione del nuovo United Riccione. Dopo mesi con il fiato sospeso, la panchina biancoazzurra ha un volto ed è quello di Beoni, figura di grande esperienza tra Juventus, Napoli e Messina.

Il presidente Cassese non ha mai nascosto un debole per lei, alla fine ha ceduto ed è venuto a Riccione.

"Con Cassese eravamo in contatto già da alcuni anni, poi queste’state mi è stato presentato un progetto che andava a braccetto con il mio stile di lavoro. Per cui ho accettato".

Cosa serve alla squadra per ambire a vette più alte?

"Quello che stiamo facendo è costruire una squadra ex novo, cercando di fare un campionato di buon livello. Poi il calcio riserva sempre delle grandi sorprese ed è per questo che non ci prefissiamo un traguardo, siamo pronti a tutto".

Quando incontrerà la squadra?

"Lunedì 22 partiremo per il ritiro che sicuramente si protrarrà più del previsto. Dobbiamo costruire una squadra dalle fondamenta e ci sarà tanto su cui lavorare".

La sua esperienza va al di la dei campi di serie D, questo sarà un aiuto per la nuova squadra?

"L’esperienza serve a poco in questi campionati, quello che fa veramente la differenza è la costruzione di un gruppo squadra veramente solido per fare bene".

Da dove inizia il suo lavoro?

"Il rinnovamento della rosa è totale ed è ancora in atto. E’ difficile dire da dove si potrà iniziare. Intanto quello che occorre fare è trovare un’unità di intenti in ogni giocatore".

Il nuovo inizio può cominciare anche dal rinnovo di ieri di Amodou Diambo?

"Diambo è stato l’unico rinnovo dalla stagione scorsa per ora. La società ha in serbo altre novità, si sta lavorando tutti insieme per il bene dello United".

Un pronostico per la nuova stagione?

"La palla sta nei piedi dei giocatori. Se si riuscirà a costruire bene allora anche la stagione andrà per il verso giusto".

Nel frattempo, ieri lo United ha ufficializzato l’acquisto di Andrea Sollaku, esterno di attacco classe 2003.

Federico Tommasini