Urbinati e il derby insolito: "Per il Fano cambia poco"
Il capitano: "Quest’anno dobbiamo andare in campo con una sola mentalità. Conquistare uno o tre punti in ogni gara dando sempre il cento per cento".

Sarà un derby "insolito" quello che l’Alma affronterà domenica a Fossombrone, ma pur sempre un derby visti i pochi chilometri di distanza che separano le due realtà. Il Fano ci arriva con una preparazione meticolosa e con la speranza di avere presto l’attaccante Cardinali tra i ranghi, anche se l’ingaggio del giovane che si sta allenando con i granata è ancora al vaglio dei tecnici che stanno valutando le sue condizioni.
Gianluca Urbinati, capitano dell’Alma Juventus Fano, fa tesoro del punto conquistato all’esordio col Vastogirardi e guarda già alla prima trasferta di campionato a Fossombrone.
Urbinati, ripartiamo dal primo punto: soddisfatto?
"Siamo moderatamente soddisfatti di come è andata contro i molisani perché se c’era una squadra che doveva vincere eravamo noi. Siamo una squadra giovanissima e non bisogna mai deprimersi, non bisogna interpretare lo 0-0 in casa contro il Vastogirardi come una cosa negativa, anzi come un risultato positivo, perché fino al 95’ tutti hanno dato il 100%".
State lavorando su un modulo in particolare, cosa ne pensa dell’atteggiamento tattico e saprà valorizzare il vostro potenziale?
"Stiamo lavorando bene come blocco squadra e questa struttura di gioco, un 3-5-2 molto compatto senza lasciare spazio tra le linee, concede poco agli avversari. Questo deve darci la forza per continuare a lavorare su questa strada e cercare di fare più punti possibili".
È chiaro che per vincere occorre fare gol, ma questo non deve diventare un assillo per la squadra granata: vi pesa questo limite teorico e temporaneo?
"Quando ci si trova di fronte squadre che non prendono gol bisogna accontentarsi. I punti si fanno lo stesso, dobbiamo fare come la formichina e pian piano arriveremo alla meta. Penso infatti che siamo già competitivi per reggere l’urto della categoria e lo abbiamo dimostrato in queste due uscite ufficiali nonostante i problemi che abbiamo avuto durante l’estate. Lotteremo fino alla fine a cominciare da domenica a Fossombrone". Già, Fossombrone, un derby "Sui generis" che avviene piuttosto raramente, come lo vivrà un giocatore come lei abituato anche a sfide simili in categoria superiore?
"Per noi quest’anno, a differenza degli anni passati, ogni partita deve essere una finale perché dobbiamo cercare di prendere uno o tre punti in tutti i campi. Le squadre che si devono salvare come la nostra devono cercare di prendere anche il punto e accontentarsi perché un punto, alla lunga, potrebbe fare la differenza. L’importante è avere questa compattezza di gruppo e che tutti remino nella stessa direzione".
sil.cla.
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