Valdinievole Montecatini ruggisce, 6 gol in 4 giorni!

Il Valdinievole Montecatini torna a ruggire: sei gol in quattro giorni, tre punti a Santa Croce e un entusiasmo generale per la reazione della squadra dopo la sconfitta interna. Una bella partita giocata a viso aperto, con una squadra concentrata e una zampata giusta.

19 settembre 2023

Il Valdinievole Montecatini torna a ruggire e lo fa sul campo della Cuoiopelli dell’ ex capitano (per tre anni) termale Roberto Falivena dopo una partita giocata ad alti ritmi. I biancocelesti si sono scatenati dopo la sconfitta interna di domenica scorsa vinta dal Montespertoli, hanno reagito e in quattro giorni sono riusciti ad andare a segno ben sei volte, tre a Ponte Buggianese in coppa e altre tre a Santa Croce. Alla fine della gara pisana si nota l’ entusiasmo di mister Leonardo Tocchini che ha elogiato tutto il gruppo. "E’ stata una bella partita – ha detto – giocata a viso aperto contro un avversario molto forte, l’ altalena dei risultati del primo tempo ci ha dato la forza di crederci fino in fondo e alla fine siamo stati premiati con i tre punti. I ragazzi hanno terminato stanchissimi ma felici per aver reagito nel migliore dei modi alla sconfitta della prima di campionato – ha aggiunto il tecnico –, ora possiamo lavorare con più tranquillità e concentrarci per la sfida col Perignano".

Soddisfatto anche il direttore sportivo Simone Mariotti: "Siamo più che contenti – ha commentato – ho visto una bella reazione, una bella squadra che ha saputo lottare fino alla fine. Tutti hanno giocato col cuore, hanno tirato fuori rabbia a orgoglio nonostante nel finale della seconda parte il ritmo sia calato anche a causa del caldo ma non per questo i ragazzi sono rimasti concentrati e sono riusciti a dare la zampata giusta. Quello che mi fa più piacere – ha concluso il dirigente termale – che i sette gol della settimana sono stati firmati da un po’ tutti gli attaccanti: Rosati e Ba sono nuovi, ma con i confermati Dingozi e Gersj Bibaj davanti stanno già dimostrando intese importanti per cui non possiamo che esaltarne le loro capacità sportive per toglierci e poi perché no, qualche soddisfazione".

Stefano Incerpi

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