Verso il derby. "La Recanatese attesa da una gara insidiosa»

Il tecnico Bilò sul match in casa del Castelfidardo: "Sanno chiudersi bene e ripartire con velocità".

di ANDREA VERDOLINI
8 marzo 2025
Lorenzo Bilò

Lorenzo Bilò

Nel complesso cammino verso l’agognata meta stagionale, quella di domani è un’altra tappa fondamentale per la Recanatese. Ormai, con otto giornate ancora da disputare, non è che faccia molta differenza: ogni gara, lo ripetiamo spesso, ha un rilevantissimo peso specifico anche perché il confine che passa tra la zona, relativamente, tranquilla e quella ad alto rischio è estremamente labile. Ovviamente, dopo lo scivolone di 2 settimane fa ed auspicando che quello di Fossombrone sia stato solo un episodio, si cercherà di dare continuità alla prestazione ed al risultato ottenuto contro l’Ancona, grazie alla zampata di Raparo all’ultimo respiro: "La continuità è quello di cui abbiamo bisogno in questo momento, ha detto l’allenatore giallorosso Lorenzo Bilò, per dare davvero una sterzata alla nostra stagione e garantirci un futuro tranquillo anche se sappiamo che il percorso è tortuoso e saranno tutte battaglie intense nelle quali siamo chiamati a dare il massimo." Vi attende un Castelfidardo quantomeno agguerrito: "Conosco bene Marco Giuliodori ed è una squadra molto organizzata. La dinamicità e le transizioni sono le loro caratteristiche principali. Sanno riempire l’area con tanti uomini, hanno forza nelle gambe, sanno chiudersi bene e ripartire. Sarà un match sicuramente molto complesso per noi". Non ci sarà D’Angelo squalificato ed anche Spagna appare in forte dubbio alla vigilia: "Abbiamo vissuto queste situazioni per tutto l’arco della stagione e dunque siamo abituati. Chi è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente, dimostrando grande attaccamento e capacità di inserimento. Rimaniamo quindi assolutamente fiduciosi, come sempre".

Tutto è rimandato alla rifinitura odierna dove si potrà avere un quadro più preciso ed avere un orientamento su quello che potrebbe essere l’undici iniziale da proporre al Mancini. All’andata, fu un sonoro 0-3 in favore dei fidardensi (con le reti di Nanapere, Caprari e Miotto) in quello che fu il punto più basso dell’annata giallorossa con l’esonero, nei giorni successivi di Filippi e l’avvento in panchina di Bilò poi definitivamente confermato. A dirigere l’incontro è stato designato Francesco Saffioti di Como (quasi una trentina di presenze complessive in categoria, appena due nel girone F) che sarà coadiuvato dagli assistenti Simone Corbetta, anche lui comasco e Matteo Domenico Varacalli di Locri.

Andrea Verdolini

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