Vis ko contro un super Gubbio. Ma l’arbitro dà l’aiutino agli umbri

I biancorossi alle corde però reggono, poi arrivano due rigori: il primo sbagliato, il secondo decide il match .

24 settembre 2023
Vis ko contro un super Gubbio. Ma l’arbitro  dà l’aiutino agli umbri

Vis ko contro un super Gubbio. Ma l’arbitro dà l’aiutino agli umbri

gubbio

1

vis pesaro

0

(4-2-4): Vettorel; Mercadante, Signorini, Portanova, Morelli (45’ st Corsinelli); Rosaia, Mercati; Spina, Galeandro (35’ st Bulevardi), Montevago (27’ st Di Gianni), Di Massimo (35’ st Di Marco). All. Braglia. A disp. Greco, Tozzuolo, Casolari, Chierico, Frey, Pirrello.

VIS PESARO (3-4-1-2): Neri; Zagnoni, Tonucci (1’ st Mattioli), Zoia (40’ st Peixoto); Da Pozzo, Valdifiori (44’ st Loru), Iervolino (23’ st Rossetti), Zoia; Marcandella (23’ st De Vries); Sylla, Pucciarelli. All. Banchieri. A disp. Mariani, Polverino, Rossoni, Nina, Ceccacci, Foresta, Gulli, Nelson.

Arbitro: Vogliacco di Bari.

Rete: 48’ pt Montevago rig.

Note – Serata umida, spettatori 1.174 (paganti 563, abbonati 611), incasso 8.006 euro (circa 70 i tifosi da Pesaro); angoli 11-2; ammoniti Vettorel, Rossetti, Cusumano, Sylla; recupero 1’ + 5.

Verrebbe voglia di assegnare il gol a Vogliacco. Un Gubbio così scintillante non aveva certo bisogno dei regali dell’arbitro, ma dal momento che non riusciva a superare Neri in alcun modo ci son voluti due rigori per fargli vincere la partita. Il primo, generoso (presunto fallo in scivolata di Marcandella su Spina), calciato fuori da Mercadante. Il secondo, a recupero del primo tempo abbondantemente scaduto, decretato per un presunto mani (di Sylla?) in un groviglio di uomini a saltare su un angolo. Rigore stavolta trasformato da Montevago, primo centro nei Pro in carriera.

Il Gubbio ha ampiamente meritato di vincere. Ha sorpreso la Vis con un modulo iper offensivo (due soli difensori di ruolo), gli altri tutti a spingere, davanti 4 attaccanti, l’ha martellata dall’inizio (5 angoli e 4 conclusioni dopo 20’) a gran ritmo. L’ha regolarmente puntata sulle fasce in superiorità numerica e spesso l’ha saltata grazie a uomini come Di Massimo e soprattutto Spina. Qualità alta, velocità di esecuzione, palle gol a ripetizione, da fuori e dall’interno dell’area: Portanova, Montevago (due volte), Galeandro. La Vis ha retto solo grazie alla sua tenacia e a un super Neri. Poi, quando sembrava si potesse andare al riposo per rifiatare, sono arrivati i due rigori. Tutto in un minuto. Ed eccoci a commentare un altro arbitraggio sconcertante. A proposito: Vogliacco dopo 2 minuti ha ignorato una trattenuta in area su Pucciarelli, dopodiché ha scovato non si sa come i due rigori per il Gubbio.

Da parte vissina solo una botta dai 35 metri di Marcandella (alta di poco) e una rasoiata su punizione dello stesso, a lato. Anche la ripresa è stata una sofferenza, col Gubbio a imperversare da tutti i lati. La Vis ha rischiato di capitolare ancora, Neri ha evitato il secondo gol in almeno tre occasioni. Su sponda Vis un tentativo di Sylla e poco altro. Senza beneficio dai cambi.

Quarta sconfitta per 1-0 in cinque partite. Il derby con la Fermana al Benelli tra otto giorni mette già in palio punti pesanti e offre ai biancorossi l’occasione per il riscatto.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su