Zenith, il momento della verità. A Livorno per lo storico colpaccio

Inutile girarci intorno: l’obiettivo stagionale è innanzitutto quello di conquistare la prima "storica" salvezza. Ma ciò non vuol dire che la Zenith Prato abbia intenzione di andare all’Ardenza in villeggiatura: una prestazione di livello contro una squadra come il Livorno, costruita per conquistare la promozione in Serie C, darebbe sicuramente una spinta ulteriore a tutto il gruppo.

E sicuramente, coach Simone Settesoldi non avrà nessun problema nel motivare i giocatori per la partita che prenderà il via alle 18 odierne al Picchi, valida per il primo turno di Coppa Italia. Nelle amichevoli del pre-campionato, al netto dei risultati ottenuti, il tecnico ha concesso ampio minutaggio a tutti gli effettivi ed è lecito aspettarsi un 4-4-2 di base come quello evidenziato nelle ultime uscite.

Il lavoro atletico e tattico è tuttavia stato impostato in primis per poter contare su una condizione fisica ottimale per tutto l’arco del campionato di Serie D 2024/25, che si preannuncia combattuto. Potrebbe quindi vedersi una formazione un po’ imballata per i carichi di allenamento, ma la forma arriverà: il mister vuole se non altro vedere una compagine volenterosa e determinata, con una certa mentalità. "Siamo una squadra in costruzione – ha premesso – mi è piaciuto l’atteggiamento visto in campo nei primi test, ho ricevuto comunque riscontri importanti. Giocare una partita come questa è motivo di soddisfazione sia per la società che per i ragazzi. E’ forse il match più prestigioso ed impegnativo nella storia della Zenith ed anche per questo dobbiamo essere ancora più determinati a dare il massimo e fare bella figura".

Dopo la Coppa, Brunelli e soci disputeranno al Chiavacci un torneo amichevole di beneficenza con il Viaccia e l’Empoli U19, per poi arrivare al debutto in campionato il prossimo 8 settembre contro lo United Riccione. E per allora, qualche regalo per Settesoldi potrebbe essere arrivato dal mercato, visto che a quanto pare la rosa non è ancora al completo: la dirigenza cercherà di rimpolpare l’organico con un innesto per reparto.

Potrebbero arrivare nel dettaglio un attaccante, un esterno di prospettiva ed un difensore, cercando di cogliere al volo eventuali occasioni propizie. "Due o tre elementi in più farebbero senz’altro comodo, vedremo - ha chiosato il tecnico – ci aspetta un campionato difficile, con cinque o sei squadre che ad occhio lotteranno per salvarsi. L’obiettivo che vogliamo raggiungere è quello di conquistare la permanenza in categoria".

Giovanni Fiorentino