Ciclismo giovanile - Un buco nella storia. Salta per quest’anno il trofeo "Pellegrini"

Non si era mai interrotto, nemmeno per la pandemia. Dal 1981 al 2023 compresi. Dopo 44 edizioni consecutive, niente trofeo "Carlo Alberto Pellegrini" di ciclismo in questo 2024, invece. La corsa, dedicata ad un giovane scomparso a seguito di un tragico incidente stradale, tradizionalmente in svolgimento il giorno di Ferragosto e dedicata agli "Allievi", è sempre stata una delle più importanti della categoria nel calendario regionale. Una classica estiva che, spesso, ha messo in evidenza atleti che, poi, sarebbero diventati campioni: nell’albo d’oro di questa prova anche Maximilian Sciandri, Simone Biasci (due volte), Paolo Fornaciari, Diego Ulissi, tutti diventati professionisti e, nel caso di Sciandri e Ulissi, vincitori di corse doc e convocati in maglia azzurra.

Per quale motivo, allora, questo 2024 sarà l’anno della pausa? Lo spiega il presidente della società organizzatrice, la US Toscogas Marginone di Altopascio, Roberto Donati, insignito di recente del Tau d’oro, tra gli altopascesi che si sono messi in evidenza.

"A malincuore – spiega – , abbiamo dovuto fermarci, solo per questo 2024, riprenderemo senza dubbio nel 2025. La ragione è semplice e non bisogna girarci intorno. Si tratta di una questione economica".

"L’organizzazione dei campionati Italiani su strada “Esordienti” ed “Allievi” lo scorso 7 luglio – spiega Donati – ha richiesto uno sforzo notevole per i nostri sponsor e non era giusto spremerli, se mi passate il termine, ulteriormente. Quello era la rassegna tricolore e un campionato italiano vale anche i sacrifici. Con centinaia di atleti c’è stato un notevole indotto, ma, per fare un esempio, se le attività produttive hanno goduto di questi benefici, noi abbiamo dovuto coprire le spese per gli alloggi e la logistica a diverse persone. Allora è meglio fermarsi un attimo e riflettere. Non c’erano le condizioni".

"Ma un dato è certo: il premio Carlo Alberto Pellegrini – conclude Donati, – sarà ugualmente assegnato. A settembre o a ottobre, lo stabiliremo, organizzeremo una manifestazione in cui verrà tributato il riconoscimento al miglior allievo 2024, anche in base alle classifiche di specialità. Vorremmo anche privilegiare il ciclismo dei più piccoli. Vedremo".

Il trofeo verrà assegnato, quindi, ma senza correre, con appuntamento al 2025, quando, probabilmente, si cercherà di allestire l’edizione numero quarantacinque con i più forti allievi in circolazione. Una competizione conosciuta in tutta la Toscana, tecnicamente molto interessante, con la salita di Montecarlo a dominare dal punto di vista altimetrico.

Massimo Stefanini