Ciclismo, Pavel Sivakov vince il Giro della Toscana a Pontedera
Nel finale il colpo di mano nei confronti di Carapaz
Pontedera, 13 settembre 2023 – Ha vinto il più forte di tutti, il russo Pavel Sivakov sul traguardo del Giro della Toscana. Al secondo passaggio da Monte Serra ha fatto selezione, è rimasto da solo al comando, ha vinto il gran premio della montagna con 10” su Carapaz. Una volta raggiunto in discesa ha viaggiato con lui fino a 1.400 metri dal traguardo, quando all’uscita da una rotonda lo ha sorpreso scattando e guadagnando una cinquantina di metri che gli hanno permesso di vincere a braccia alzate sul bravissimo Carapaz. L’atteso Pogacar ha mollato leggermente in salita e nel finale si è rialzato quando era all’inseguimento con il compagno di squadra Grosschartner (ottimo terzo all’arrivo) mentre lo sloveno ha regolato Zana (bravo) e Formolo per la quarta posizione a 1’28” dallo splendido vincitore. Una bella edizione della corsa nata 100 anni fa.
In Piazza Martiri della Libertà a Pontedera tutti a cercare la “stella” del Giro della Toscana, lo sloveno Tadej Pogacar per un autografo oppure un selfie. Un vero bagno di folla per questo grande campione.
“Sono stato in riposo più di un mese dopo i Mondiali – le parole di Tadej – penso che fosse necessario staccare, ora mi sento abbastanza riposato. Ho di nuovo una gran voglia di gareggiare, affrontando questo ultimo periodo di stagione in Italia. Questo è uno dei miei momenti preferiti dell’anno, spero di far bene in queste corse di avvicinamento al Lombardia”. Applausi comunque per tutti i 123 corridori che poco prima delle 11,30 hanno lasciato il centro di Pontedera, mossiere il delegato allo sport del comune Emilio Montagnan con in testa al gruppo la UAE Team Emirates di Pogacar, in direzione via dell’Industria, dove era posizionato il chilometro zero per il via ufficiale della gara organizzata dall’U.C. Pecciolese con la collaborazione della Juventus Lari e valevole per la Challenge Alfredo Martini. Al ritrovo il sindaco di Pontedera Matteo Franconi, il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni, l’ad della Ecofor Service Rossano Signorini, che nel 2016 volle il Giro della Toscana (a proposito la gara nacque 100 anni fa nel 1923 e vinse Costante Girardengo) che non si era svolto nel 2015, e la prima edizione del “Toscana” a Pontedera fu vinta dall’attuale commissario tecnico della Nazionale azzurra Daniele Bennati.
CRONACA: Dopo qualche allungo ed un avvio velocissimo al km 28 nasceva la fuga di giornata protagonisti nove corridori: il pisano di Santa Maria a Monte Nieri, vincitore della classifica degli scalatori qualche settimana fa al Qinghai Lake, Thomas, De Marchi, Garosio, Azparren, Calzoni, Marti, Petrelli, Tagliani che guadagnavano fino a un massimo di 2’20” sul gruppo dopo ottanta chilometri. Durante la prima scalata a Monte Serra, restano in testa in tre, De Marchi, Garosio e Calzoni, il gruppo a un minuto e mezzo che recupera alcuni dei fuggitivi rimasti staccati. Al GPM transita per primo De Marchi su Garosio e Calzoni con 57” su Rivera e Nieri e 1’20” sul gruppo che in discesa recupera i due e transita da Buti al termine della discesa a soli 42” dal terzetto di testa. Stesso ritardo del gruppo al passaggio dal traguardo di Pontedera a 55 km e mezzo dalla conclusione e media generale superiore ai 43 orari dopo tre ore di gara. Sui tre rientrava il francese Cabot ma dopo 123 chilometri di fuga a 36 dall’arrivo il tentativo era annullato e il gruppo tornava compatto. Sulla salita di Monte Serra grande lavoro della UAE Emirates con Formolo e sulla testa restavano in 8 con Pogacar, Formolo, Sivakov, Carapez, Bennett, Grosschartner, Zana e Valgren. Poco dopo restavano in testa in 4 con i due della UAE Sivakov e Carapaz. Era Sivakov a staccare tutti e transitare per primo al GPM con 10” su Carapez e 20 su Pogacar. In discesa Carapez riprendeva Sivakov ed era uno spettacolo, con il tandem di testa e con Pogacar e Grosschartner all’inseguimento. Lo sloveno però si rialzava lasciando al compagno di squadra il compito di inseguire la scatenata coppia al comando che raggiungeva il traguardo di Pontedera con la stoccata finale del russo Sivakov.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Pavel Sivakov (Ineos Grenadiers) km 192, in 4h25’57”, media km 43,250; 2)Richard Carapaz (EF Education) a 4”; 3)Felix Grosschartner (UAE Team Emirates) a 45”; 4)Tadej Pogacar (idem) a 1’28”; 5)Filippo Zana (Team Jayco Alula); 6)Formolo; 7)Hayter a 1’58”; 8)Albanese; 9)Brambilla; 10)Zimmermann.
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