Il Giro della Lunigiana al francese Bisiaux Brilla la Liguria col secondo posto di Finn
Nella tappa finale della 47ª edizione, da Sarzana a Casano dopo 104 chilometri, si è imposto lo spagnolo Lospitao Gonzales

E’ francese il campione del futuro. Leo Bisiaux ha conquistato la 47^ edizione del Giro della Lunigiana, la corsa ciclistica internazionale che da ormai qualche anno diventa trampolino di lancio per i nuovi professionisti. Tanti atleti che stanno ottenendo risultati eccezionali tra i "grandi" hanno infatti conquistato il Giro della Lunigiana come ultima esperienza a livello juiniores. Nella tappa finale che da Sarzana ha raggiunto Casano dopo 104 chilometri a vinto lo spagnolo Pablo Lospitao Gonzales ma il titolo è andato al francese Bisiaux che si è presentato alla partenza con la casacca verde indossata il giorno precedente nella prova amegliese. Il francese non è nuovo alle grandi imprese essendo campione mondiale di ciclocross, secondo transalpino a vincere il Giro della Lunigiana dopo il connazionale Lenny Martinez protagonista nel 2021. Nell’ultima tappa Leo Bisiaux si è difeso senza troppi affanni dai suoi rivali principali in classifica che lo hanno accompagnato sul podio finale, la maglia bianca Lorenzo Finn, il corridore più giovane di questa edizione del Giro e Lorenzo Mottes, premiato come corridore più combattivo della corsa. A Casano di Luni c’è stato quindi spazio per una fuga dalla distanza che comprendeva Stocker (Austria), Marolt (Slovenia), Uglehus (Norvegia), Lospitao (Spagna), Vecchiutti (Friuli Venezia Giulia), Chinappi (Lazio), Friggi (Umbria), Sasso (Veneto). Dopo aver raggiunto a 35 km dall’arrivo il vantaggio massimo di 2’55’’, i fuggitivi hanno resistito al rientro del gruppo con Pablo Lospitao Gonzales che è stato abile nello sprint finale dove si è messo alle spalle il campione nazionale norvegese Uglehus. Per la Spagna è la prima vittoria al Giro della Lunigiana dal 2002, anno in cui Josè Joaquin Rojas si impose proprio su questo traguardo. Tra le tante maglie assegnate particolarmente emozionante quella intitolata a Gianmarco Ferrari ragazzo di Luni scomparso nel 2018 in un incidente in bicicletta a Montemarcello. La casacca è andata a Vittorio Friggi dell’Umbria vincitore del Gpm di Montemarcello. Ordine d’arrivo: 1) Pablo Lospitao Gonzales (Spagna) che ha completato i 104.1 chilometri in 2 ore 28’41’’ alla media dei 42. 2) Mikal Grimstad Uglehus (Norvegia). 3) Jaka Marolt (Slovenia). Classifica generale: 1) Leo Bisiaux (Francia); 2) Lorenzo Finn (Liguria) a 12’’, 3) Lorenzo Mottes (Trento) a 15’’.
Massimo Merluzzi
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