Un tuffo nella storia con la ’Furiosa’. Biciclette vintage sfilano in centro
Oltre 200 cicloamatori e appassionati delle due ruote d’epoca si sono ritrovati per la decima edizione

Oltre 200 cicloamatori e appassionati delle due ruote d’epoca si sono ritrovati per la decima edizione
‘La Furiosa’ si conferma appuntamento di grande richiamo con un successo di presenze. Decima edizione dell’originale corsa cicloturistica, ieri mattina in piazza Trento Trieste si sono ritrovati oltre 200 cicloamatori e appassionati delle due ruote d’epoca provenienti da diverse regioni italiane. Un’iniziativa a tema, organizzata da Po River Asd, con il patrocinio di Comune e Regione, con la collaborazione dei comuni di Copparo e Riva del Po. Il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara è stato partner istituzionale dell’evento. Nel fine settimana, inoltre, in Piazza Trento Trieste si sono tenuti anche momenti dedicati anche ai più piccoli, come la ‘Gimkana bimbi e bici’, in collaborazione con gli istruttori qualificati delle associazioni Otello Putinati e Sancarlese.
Partenza da piazza Trento Trieste, erano presenti l’assessore al turismo Matteo Fornasini, le delegazioni di Confagricoltura e Consorzio di Bonifica. I quasi 200 partecipanti hanno percorso 62 km tra la campagna ferrarese, in alternanza a strade bianche fino alla ciclabile ‘destra Po’ e ritorno in piazza Trento Trieste.
Un’edizione de ‘La Furiosa’ ancor più cicloturistica legata al territorio degli Estensi, molto apprezzati dai partecipanti i due ristori posizionati nei luoghi delle delizie Estensi, Villa Mensa di Copparo e il Castello di Fossadalbero, con possibilità di gustare le eccellenze della tradizione enogastronomica ferrarese. Simone Zannini, presidente Po River Asd, soddisfatto al termine: "Una buona partecipazione, sono stati apprezzati il percorso e i nostri ristori. Un grande ringraziamento agli enti che hanno collaborato e ha tutti i volontari che hanno permesso la buona riuscita di questa decima edizione". La caratteristica principale de ‘La Furiosa’ è che i ciclisti devono possedere biciclette da corsa d’epoca costruite prima del 1987, inoltre, è obbligatorio indossare un abbigliamento consono e coerente alla bicicletta utilizzata, quindi pantaloncini e maglie di lana dei vari periodi per gli anni ’80. Al termine tutti al ‘pasta party’ nei prestigiosi imbarcaderi del Castello Estense. Qui si sono tenute le premiazioni del più ‘Furioso’ e la più ‘Furiosa’, assegnati a chi aveva l’abbigliamento più vintage nello spirito dell’evento: i vincitori sono stati rispettivamente Gianni Abbruzzese e Valeria Nicolin. Altro premio alla ‘bicicletta più furiosa’ assegnato a Gianni Zandarin di Padova. A garantire la sicurezza dei partecipanti erano presenti le auto storiche dell’Officina Ferrarese, le moto del Moto Club "Casco Matto", vespa club di Jolanda, affiancati dalle Polizie Locali di Ferrara e Copparo e Riva del Po e del Radio Club di Copparo.
Mario Tosatti
Continua a leggere tutte le notizie di sport su