Berrettini dopo la sconfitta a Wimbledon: “Devo riflettere sul mio futuro”
Il tennista azzurro torna sul ko rimediato nel torneo londinese e ammette: “In campo non mi sto più divertendo, gli ultimi mesi sono stati difficili”

Matteo Berrettini, 29 anni, è stato eliminato al primo turno del torneo di Wimbledon (Ansa)
Londra, 1 luglio 2025 – Era il 9 luglio del 2021 quando Matteo Berrettini sconfiggeva Hurkacz e conquistava la finale di Wimbledon, nella quale avrebbe affrontato Novak Djokovic. Il match definitivo, giocatosi domenica 11 luglio, vide il serbo trionfare, ma tutto il mondo tennistico si accorse una volta per tutte di Berrettini. Da quel momento in poi, però, la carriera del tennista azzurro ha preso una piega diversa da quanto ci si immaginava, con una serie di infortuni che ne hanno compromesso la crescita e l'hanno tenuto per tanto tempo lontano dal campo. Gli ultimi anni di Berrettini sono stati una continua rincorsa verso ciò che era prima, con poche gioie (come i trionfi al Queen's nel 2021 e nel 2022) alternati a nuovi guai fisici. In questi quattro anni Matteo ha cambiato tanto, a partire dal suo staff, e quando sembrava pronto a tornare sono arrivati nuovi infortuni a fermarlo, ancora una volta.
Nella giornata di ieri, il tennista romano rientrava in campo dopo un mese e mezzo di assenza. Il teatro era Wimbledon, il torneo del grande slam dove riesce ad esprimersi al meglio, ma il risultato non è stato positivo. Contro il polacco Majchrzak, infatti, è arrivata una sconfitta: 6-4, 2-6, 4-6, 7-5, 3-6 è stato il risultato finale, con Matteo che ha dovuto salutare Londra dopo un solo giorno. Ciò che preoccupa, però, sono le dichiarazioni rilasciate dal tennista sia nella conferenza stampa post partita che su Super Tennis: “In campo non mi sto più divertendo, gli ultimi mesi sono stati difficili, devo riflettere sul mio futuro. Per giocare a questo sport bisogna stare bene a 360° e io probabilmente ora non sono a questo livello. Bisogna avere l'energia e la voglia giusta e stare bene fisicamente: devo cambiare qualcosa ma non so ancora come farlo. Non so bene che domande devo farmi e quali saranno le risposte: l'unica cosa che so è che così in campo non voglio più stare”. In questo momento, Berrettini si trova al trentacinquesimo posto nella classifica Atp e sperava chiaramente di riuscire a spingersi più in fondo nel torneo di Wimbledon. La sconfitta al primo turno contro Majchrzak pesa, ma Matteo deve subito resettare quanto successo a Londra e prepararsi per i prossimi tornei, anche perché tra poco meno di due mesi partirà lo US Open, l'ultimo slam della stagione, e il tennista romano deve arrivarci nel miglior modo possibile.
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