Consar, Brescia va dimenticata: "Abbiamo toppato i fondamentali"

Volley A2 L’analisi di Riccardo Goi dopo il netto ko di domenica. "Mi spiace per i 1.500 del Pala de Andrè"

8 novembre 2023
Consar, Brescia va dimenticata: "Abbiamo toppato i fondamentali"
Consar, Brescia va dimenticata: "Abbiamo toppato i fondamentali"

Indolore. Almeno per il momento. Il ko casalingo contro Brescia non ha scosso più di tanto la Consar Ravenna. Il 2° ko stagionale, ma il 1° ‘senza discussioni’, andrà ‘pesato’ sul medio lungo periodo. Ora la truppa di coach Marco Bonitta è attesa dalla trasferta di domenica a Ortona, sul campo del fanalino di coda, e dal recupero di mercoledì 15, al Pala de André, contro Porto Viro degli ex Zamagni, Garnica e Bellei. In retrospettiva, anche capitan Goi ha cercato di spiegare lo scivolone interno contro la formazione degli ex Erati, Candeli e Klapwijk: "Sapevamo di incontrare una squadra forte – ha spiegato il libero di Casalmaggiore – e, infatti, ci ha messo in difficoltà. Brescia ha battuto bene e ha difeso tanto, garantendo molte ‘rigiocate’. Il loro contrattacco è andato bene, mentre noi ci abbiamo messo del nostro, giocando una pallavolo diversa da quella che siamo abituati a giocare. Sappiamo anche il livello a cui dobbiamo arrivare per poter competere contro questi avversari. Per questo motivo, penso e spero sia solo una parentesi".

Passare dalla ‘tana’ del PalaCosta, all’imponenza del Pala de André, potrebbe aver creato qualche ‘imbarazzo’ in una squadra giovane com’è la Consar: "Effettivamente – ha confermato Goi – un po’ di emozione l’abbiamo avvertita. Ci siamo allenati qui solo una volta, ma non è questo il problema, visto che, anche a Cuneo l’impianto è simile e, pur avendo perso 3-0, abbiamo comunque giocato tutta un’altra partita. In quella circostanza, il ko era arrivato in maniera differente, perché l’esito del match era stato determinato da pochi palloni". Piuttosto, non è passato inosservato il bel colpo d’occhio determinato dalla presenza di quasi 1.500 spettatori.

"C’era tanta gente, ed è per questo che dispiace il doppio. Il pubblico ha risposto alla grande e io mi sento di ringraziarlo. L’imponenza del Pala de André può aver influito solo all’inizio. Più che altro, penso sia stata una ‘giornata no’. D’altronde, Brescia, che ritengo anche più forte di Cuneo, ha dimostrato tutto il proprio valore, potendo disporre di 3 importanti giocatori di palla alta. Noi invece non possiamo permetterci una partita del genere. Per fortuna, siamo all’inizio. Quindi, questi incidenti di percorso, fanno parte del tragitto che ci aspetta. Nessuno infatti credeva in una Consar già pronta per vincere tutte le partite. Tanto più che, nelle altre gare, l’approccio era stato buono e, i primi set, li avevamo giocati sempre bene. Con Brescia invece abbiamo toppato un po’ in tutti i fondamentali".

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