Consar in emergenza: sfida decisiva contro Macerata in Coppa Italia

Antonio Valentini guida la Consar in una partita cruciale contro Macerata, con un organico ridotto e giovani promesse in campo.

di ROBERTO ROMIN
11 aprile 2025
Quella di domani contro Macerata sarà per il Porto Robur Costa di coach Valentini una gara che vale una stagione (foto Zani)

Quella di domani contro Macerata sarà per il Porto Robur Costa di coach Valentini una gara che vale una stagione (foto Zani)

"Ovviamente, andremo a Macerata per vincere". Antonio Valentini ha serrato le fila e ha suonato la carica. Dopo il ko di sabato scorso al PalaCosta in gara1 degli ottavi di finale di Coppa Italia, il tecnico della Consar è di fronte ad un’altra partita da ‘dentro o fuori’. Perdendo – domani alle 17.30, al Fontescodella – la squadra giallorossa sarebbe estromessa. E la stagione sarebbe finita in anticipo rispetto ai piani. Servirà una prestazione di cuore. Come quella di gara1, che però si è esaurita sul più bello. La sfida contro Macerata sarà da affrontare – per la prima volta nel corso di questa stagione – con un organico in emergenza. Per Feri (distorsione alla caviglia) la stagione è finita. Copelli ha una spalla messa male. Dovrebbero recuperare Tallone (problema muscolare che lo ha costretto alla panchina in gara1) e Vukasinovic, uscito incorso d’opera, vittima di una contusione nel tentativo di recuperare un pallone in difesa.

"La sconfitta di Siena in gara2 dei quarti di finale dei playoff – ha spiegato coach Valentini – ci aveva ‘provato’, come normale che fosse. Tutti ci tenevamo tantissimo ad andare avanti nei playoff promozione. Nonostante questo, non abbiamo fatto alcun passo indietro nel modo di lavorare, in vista del match casalingo contro Macerata. Avere un paio di giocatori indisponibili come Tallone e Copelli, oltre a Feri, che si è infortunato alla caviglia nella rifinitura pre gara, ci ha limitato nelle scelte. Perdere al tiebreak, dopo una rimonta da 0-2, dispiace, però, al netto di tutte le situazioni che si sono create, bisogna guardare gli aspetti positivi. Mi sento perciò di fare i complimenti ai ragazzi più giovani per come hanno tenuto il campo e per come hanno propiziato la rimonta. In particolare mi riferisco a Selleri e Bertoncello, che non hanno trovato molto spazio nel corso della stagione. Nonostante il rammarico per la sconfitta, va comunque evidenziata la buona prestazione di tutti".

In tanti lo hanno rilevato. Ad un certo punto del match, in campo c’erano contemporaneamente Grottoli (2000), Guzzo (2002), Selleri (2005), Bertoncello (2007) e Zlatanov (2008). Dai due più giovani – che tra l’altro saranno impegnati nelle fasi finali dei campionati nazionali U17, U19 e Junior League – è arrivata la spinta per rimontare, portando il match al 5° set: "Stanno iniziando adesso la loro carriera – ha concluso Valentini – quindi, per loro, tante situazioni sono nuove. Stanno facendo esperienza nel modo più corretto, con grande attitudine al lavoro. Fra questi giovani però, aggiungerei anche Grottoli, un elemento che ha dato l’anima per tutta la stagione".

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