Emma Villas, non ci siamo. E’ il terzo ko in sette giorni

Ad Aversa arriva un’altra dolorosa sconfitta al tiebreak. Momento difficile

11 dicembre 2023
Emma Villas, non ci siamo. E’ il terzo ko in sette giorni

Emma Villas, non ci siamo. E’ il terzo ko in sette giorni

GREEN HOUSE AVERSA

3

EMMA VILLAS SIENA

2

AVERSA: Pinelli 1, Spignese, Argenta 23, Canuto 16, Lyutskanov 22, Presta 4, Rossini, Biasotto, Spagnuolo De Vito, Chiapello, Schioppa, Gatto, Marra 7, Agrusti. All. Passaro.

EMMA VILLAS: Copelli 10, Trillini 9, Nevot 2, Bonami, Tallone 14, Coser, Krauchuk 15, Milan 19, Gonzi, Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi.

Arbitri: Chiriatti, De Simeis.

Parziali: 25-22, 17-25, 31-33, 25-15, 15-10.

AVERSA – Terza sconfitta in sette giorni per la Emma Villas. I biancoblù cadono al tiebreak ad Aversa e scendono al quinto posto della graduatoria, scavalcati da Ravenna e distanziati di due lunghezze da Cuneo, con cui condividevano la terza piazza prima del completamento dell’undicesima giornata.

È il primo ko in trasferta ed arriva in un momento generale particolarmente negativo; cercando di vedere il bicchiere mezzo pieno, il vantaggio sull’ottava piazza sale di un punto (Reggio Emilia è rimasta ferma a 16), ma la trasferta in Campania era cerchiata in rosso come una possibilità per rimettere fieno in cascina. Privo dell’infortunato Pierotti, coach Graziosi si affida a Milan e Tallone in banda, confermando negli altri ruoli i titolarissimi. La prestazione è apprezzabile per i primi tre set, perché perso il primo Nevot e soci reagiscono alla grande e chiudono di autorità il secondo sul +8. Il terzo set infinito, per come è andato, poteva essere la svolta del match, invece è solo il brodino che permette di portare a casa un punto. Siena parte con un parziale di 4-0, Aversa pareggia subito (4-4), poi i biancoblù tornano avanti sfruttando un bel muro di Krauchuk su Lyustkanov e un successivo errore dello schiacciatore bulgaro (11-15). Argenta trascina i suoi al pareggio (22-22), Aversa sorpassa con Lyutskanov e ha a disposizione una marea di setpoint. Sei, per la precisione, tutti annullati da Siena: un paio molto bene da Tallone e Milan, almeno un altro paio invece graziando l’Emma Villas. Che a sua volta ha un setpoint, non convertito da Tallone, poi ne annulla un altro, il settimo, quindi sfrutta l’errore di Argenta, rivisto al videocheck, per chiudere sul 33-31. Nel quarto non c’è storia: stavolta il 4-0 iniziale è di Aversa, che poi rintuzza il tentativo di rientro biancoblù (9-7) e scava un margine incolmabile per arrivare al quinto. Dove i padroni di casa hanno qualcosa in più: una difesa incredibile permette di segnare il primo break, l’ex Pinelli vince un duello a rete (7-4), poi Argenta chiude uno scambio infinito per confermare il break (9-6), l’ace di Lyustkanov consegna quattro punti di vantaggio alla truppa di Passaro (13-9). Sul primo matchpoint Tallone attacca da seconda linea calpestando la linea dei tre metri, arriva il 15-10 per Aversa.

Stefano Salvadori

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