Fabrizio Schedoni: il cuore modenese che batte a Rio per l'Italia
Fabrizio Schedoni, storico tifoso modenese, racconta la sua esperienza a Rio per Italia-Brasile di Vnl femminile.

Fabrizio ’Gazza’ Schedoni, gialloblù col tricolore, fuori dal Maracanazinho
Vive ormai da un paio d’anni a Rio de Janeiro, ma il suo cuore rimane leto all’Italia e soprattutto a Modena. "Forse sono l’unico tifoso italiano qua dentro, ma tengo ben stretta la mia bandiera e ne vado orgoglioso, una grande emozione vedere l’Italia vincere qui, in quella che è la mia nuova patria". Fabrizio ‘Gazza’ Schedoni, storico leader della curva del PalaPanini, prima presidente di Torcida Gialloblù e poi fondatore dell’ultimo gruppo, gli Irriducibili Gialloblu, era in prima fila domenica mattina al Maracanazinho per Italia-Brasile di Vnl femminile. "Conosco da tempo Zé Roberto, il ct della Nazionale brasiliana femminile, e mi ha fatto il regalo di due biglietti per la partita, non potevo mancare", racconta. Come si diceva, il suo cuore è rimasto legato a Modena: "Leggo e seguo tutto da qui, ho ancora tanti contatti – racconta ‘Gazza’ –. I fratelli Storci? Ho molta fiducia in loro, spero che come hanno detto questo sia un anno di assestamento per poi tornare nelle posizioni che competono a Modena". Schedoni sui social si è fatto anche portavoce, nelle scorse settimane, con un appello per riportare la foto di Giuseppe Panini nell’atrio del palasport che porta il suo nome: "Un’iniziativa avallata anche da Velasco e Cantagalli – racconta infine il super tifoso modenese – spero che la società si ravveda e che alla prima giornata di campionato la foto di ‘Peppino’ torni a essere dove è sempre stata".
a.t.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su