Giani il francese e un oro inseguito oltre trent’anni: "Di qualche ora ho battuto anche Velasco..."

"Di qualche ora ho battuto Velasco" racconta Andrea Giani con un sorriso a trentadue denti, coccolandosi una medaglia d’oro inseguita oltre trent’anni. Una sorta di gara interna alla Generazione dei Fenomeni che l’oro l’aveva solo visto, da molto vicino. Oro che Giani ha conquistato ieri, nel volley maschile, battendo 3-0 la Polonia con la sua Francia e che oggi potrebbero raggiungere sia Velasco che Bernardi. "Vincerlo da allenatore però è diverso – chiosa Giani –, la tensione e l’emozione che hai prima della partita quando sei atleta, da allenatore non l’hai, il tuo lavoro lo hai fatto prima. Soddisfazione enorme soprattutto per un lavoro lungo un anno nel quale abbiamo cambiato tante cose". Nella Francia anche Roberto Ciamarra, assistente storico di Giani ed Earvin Ngapeth che ha dedicato un pensiero ad Andrea Parenti.

Nel pomeriggio si era alzato un vespaio ’social’ sotto al post di Modena Volley, rea per i tifosi di essersi complimentata solo con Roberto Ciamarra e non con Ngapeth e Giani, cui invece era rivolto un post di Catia Pedrini. Nella serata la società ha pubblicato un post di scuse allargando i complimenti anche agli altri due ex gialloblu.

a.t.