La Consar risale la china: "Ora serve continuità"
Serie A2 Goi sulla vittoria fuori casa con Siena, che è valsa il quarto posto "Finalmente ho giocato sui miei standard". Domenica arriva Aversa.

La Consar risale la china: "Ora serve continuità"
Una metamorfosi quasi inaspettata. È quella di cui si è resa protagonista la Consar nel campionato di A2. In 3 giorni, la truppa di coach Marco Bonitta, è passata dallo 0-3 casalingo contro il non irresistibile Porto Viro, al 3-0 corsaro di Santa Croce sull’Arno, contro la vice capolista Siena. Con questo risultato, il team ravennate è risalito al 4° posto a quota 12 in condominio con Brescia e Porto Viro. Ma allora, la vera Consar è quella vista contro la seconda della classe? "Lo speriamo tutti" è stata la sintesi di capitan Riccardo Goi. Il libero di Casalmaggiore ha poi aggiunto: "Noi, in effetti, ci proviamo sempre ad essere così. Quello che ci è mancato in questa fase, è stata la continuità. La Consar vista con Siena è il nostro target di gioco, ma possiamo fare ancora di più. Essere andati a vincere 3-0 in trasferta contro Siena, ci riempie di felicità. Sia nel 2°, che nel 3° set, siamo rimasti lì, giocando punto a punto. Il 3° poi lo abbiamo anche ‘ribaltato’, grazie anche agli ingressi dalla panchina. In buona sostanza, si tratta di una grande vittoria. Ma adesso, l’obiettivo è confermarci su questi livelli". Il ko interno contro Porto Viro (il 2° consecutivo al Pala de André dopo lo 0-3 con Brescia) aveva lasciato in eredità diverse perplessità.
"Dopo quella sconfitta così pesante – ha proseguito Goi – abbiamo rivisto la partita e ci siamo parlati nelle poche ore che ci dividevano dalla trasferta contro Siena. Certe volte è meglio avere subito la possibilità di tornare in campo per rifarsi. Quando ci sono sconfitte come quella interna contro Porto Viro, i primi a non essere contenti siamo noi stessi". Dopo il tour de force di 3 gare in 6 giorni, ora la Consar avrà complessivamente 8 giorni di tempo per preparare la sfida di domenica al Pala de André contro Aversa dell’ex Argenta. "Dovremo prepararla bene – ha aggiunto Goi – concentrandoci soprattutto su di noi; e cercando di avere un certo tipo di continuità di gioco. Abbiamo tempo per prepararla e adesso l’obiettivo diventa anche quello di dare una gioia ai nostri tifosi al Pala de André". Il libero giallorosso, alla nona stagione col club ravennate, ha infine parlato anche della propria prestazione, particolarmente esaltante in difesa: "Ho giocato bene e, aggiungo, finalmente, perché ero consapevole di non fornire prestazioni consone al mio standard tecnico". (foto in alto a sinistra Bovolenta e Mancini e il gruppo Consar).
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