Lupi, tante novità bollono in pentola "Squadra competitiva, giovane e ambiziosa"

Volley A2, parla il direttore generale Da Roit: "Il CdA si deve rinnovare. Devono entrare altre figure che portino risorse"

di Redazione Sport
8 giugno 2023

SANTA CROCE

Dario Da Roit, direttore generale dei Lupi, fa il punto a quaranta giorni dalla fine della stagione. Il volley mercato è partito. Santa Croce registra le uscite di Motzo (Civitanova), Maiocchi (Reggio Emilia), Truocchio (Padova), degli stranieri Hanzic e Vigil e del giovane Favaro. Non ultima anche quella del libero Morgese. Ma arriveranno anche i nuovi. Resta capitan Colli, uno dei pochi superstiti dell’ultima stagione. La rosa sarà quasi del tutto rinnovata. "La squadra di A2 sarà competitiva, giovane, ambiziosa, con tanti ragazzi nostri – rassicura Da Roit – un gruppo in grado di emozionare e coinvolgere, come nelle ultime stagioni. Il progetto Superlega rimane in essere. Abbiamo bisogno, però, di due condizioni. Il CdA, si deve rinnovare. Devono entrare altre figure, che portino non solo risorse, o capacità di trovare risorse, ma anche idee, credibilità e progettualità. In secondo luogo, dobbiamo aumentare il numero di aziende disposte a sostenerci, entrando nel pool di sponsor. Se aumentano i costi, devono aumentare le risorse e gli introiti. I costi diminuirebbero soltanto scendendo di categoria, ma questa non è l’intenzione del club che anzi vuol continuare a crescere e, appunto, rilanciare il progetto. Con un messaggio per il territorio – prosegue il dirigente - le risorse possono essere cercate e trovate nel Comprensorio. C’è tutto per far bene senza andare a cercare chissà dove. Le ricadute positive possono essere importanti e non si misurano solo in termini di risultati sportivi o vittorie. Il PalaParenti deve essere ripensato per un aumento di capienza, con modifiche strutturali che regalerebbero al territorio una struttura moderna e funzionale da 3000 posti per la pallavolo ma, anche per fiere, concerti ed eventi. Un gioiello fruibile per tutti. Per questo cerchiamo aziende disposte a sostenerci in questa impresa, aziende che vogliano legare il proprio investimento al palasport, in modo specifico".

"Noi vogliamo che i Lupi siano l’espressione di un territorio – conclude Da Roit - delle capacità imprenditoriali, delle risorse e della tradizione. I Lupi hanno bisogno del territorio e questo può aver bisogno di loro".

Marco Lepri

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