Petrella "Un privilegio vivere una serata così"
Il coach ha cambiato l’asso brasiliano per donargli la standing ovation: "Se lo merita". Gabana: "Il mio più bel successo dopo la Cev"
"Un privilegio aver vissuto questa serata con Bruno". Attacca così la conferenza stampa coach Francesco Petrella, un omaggio al suo regista pari a quello che gli ha concesso in campo, cambiandolo sul 23-15 per una standing ovation finale. "Quando ho capito che l’ultimo set era finito ho fatto questa cosa perché penso che se lo meriti. Lo vedo tutti i giorni in palestra e so che non è facile per un ragazzo che ha vissuto così tante squadre e così tanti campioni prendersi in carico un gruppo di ragazzini e farlo con questa leadership". La partita? "Queste serate sono sempre molto belle da vivere, in un’atmosfera del genere: anche quando si perde, se il match è tirato. A essere onesti Trento non ha giocato la sua miglior partita, esattamente come noi contro Monza. È stata una bella giornata per noi, ma da domani si ricomincia". In classifica pochi ragionamenti: "Quelli con Trento sono tre punti, esattamente come le partite prima e quelle dopo. Chiaramente la performance è stata molto bella, ma non vogliamo fermarci qui, il nostro compito è giocare ogni partita a grande livello. Poi le vittorie possono essere un ostacolo se non vengono prese nel modo giusto, soprattutto in un ambiente come Modena. Ecco che a Catania dovremo essere bravi ad avere l’approccio giusto, anche se i nostri avversari giocano per la salvezza esiste la possibilità che il match vada per le lunghe". Un cambio decisivo è stato quello di Stankovic a muro su Podrascanin? "Potke è un grande campione – commenta Petrella sull’errore del suo ex centrale che ha girato secondo set e match – credo che sia stata più fortuna che altro". Su Rinaldi parole lucide: "Sono ragazzi che dopo un anno da titolari non sono già più giovani. Tommaso sta facendo il suo cammino, nel quale ci sono partite come quelle di stasera (ieri, ndr) e come quella di Taranto. Mi aspetto di rivederlo in entrambe le versioni".
Giulia Gabana. A fine partita anche le parole raggianti della presidente: "La più bella serata della mia gestione dopo la vittoria in Coppa Cev, una partita pazzesca, giocata tutti uniti, una grinta commovente. Andremo comunque avanti match dopo match, sicuramente però dobbiamo essere bravi a godere di ogni momento. Una dedica? Alla squadra, allo staff e a Petrella, dopo settimane non facili". Un commento anche su Bruno e sul suo possibile rinnovo: "Lui nei momenti importanti c’è sempre, sa accendere sempre la squadra. Il rinnovo? Fosse per me ne parleremmo, non mi piace però farlo durante la stagione".
Fabio Soli. Così il tecnico dell’Itas: "Una sconfitta che può farci bene, perché dobbiamo imparare a ritrovarci e a sapere che abbiamo i mezzi per uscire da certe situazioni. Bruno? Per me è il prototipo del campione".
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