La Savino del Bene si arrende a Conegliano. Pesano le assenze

Senza Antropova e Merlo, la formazione di Barbolini cede il passo ad un’Imoco che appare sempre di più come la squadra da battere

di GIAMPAOLO MARCHINI -
1 novembre 2023
La sfida tra Savino del Bene e Imoco Conegliano
La sfida tra Savino del Bene e Imoco Conegliano

Scandicci (Firenze), 1 novembre 2023 – Una partita tirata, spettacolare, come deve essere tra due squadre che si ritroveranno ancora di fronte negli appuntamenti che conteranno. Vince Conegliano in questo momento sempre più la squadra da battere, come del resto ha detto tre giorni fa la Supercoppa. Resta da capire cosa può fare la Savino Del Bene al completo.

A Barbolini mancano Antropova (problema fisico) e Merlo (sarà operata al ginocchio oggi), ma almeno in avvio nessuno se ne accorge, perché il primo set è incerto e bellissimo fino a quota 24. E solo il muro di Fahr su Diop e un errore in ricezione consegnano il set all’Imoco, senza Plummer e Lubian. Ma Scandicci c’è, nonostante tutto, con Zhu, che continua da dove aveva finito la gara precedente: martellare il campo avversario. Nel secondo parziale Scandicci inizia bene (7-8).

Appena, però, Conegliano fa la voce grossa a muro il vantaggio gialloblù si dilatava (9-14). Lanier – figlia del mitico Bob, superstar della Nba – si univa a Haak e il solco diventa importante (16-10). Barbolini cambia la coppia centrale - dentro Washington e Alberti – e piano piano Scandicci rientra (15-18), anche grazie a Ruddins, con (per Diop). Herbots e Zhu ricucivano anche con il muro (24-24). Si va ai vantaggi e decideva Haak (25-27). Il terzo set deve essere mandato a memoria dalle bimbe del minivolley.

Grandi scambi, ma soprattutto grande voglia di non mollare, da una parte e dall’altra. Scandicci avanti 17-1. Grande recupero di Conegliano, ma la Savino Del Bene non molla e con cuore e muro, torna avanti 22-20. Scandicci butta alle ortiche due set point (24-23), salvo chiudere al video check 25-23. Scandicci esce dai blocchi ancora una volta meglio delle avversarie (7-2). Anche se l’Imoco torna lì (10-10) e poi accelera (12-15), controllando con Lanier (16-19). L’ultimo tentativo di Scandicci è di Herbots (23-19): tutto inutile perché l’Imoco chiude con Haak (20-25).  

SAVINO DEL BENE-IMOCO CONEGLIANO 1-3

SAVINO DEL BENE: Alberti, Herbots 17, Zhu 16, Ruddins 10, Di Iulio 2, Villani, Ognijenovic 5, Armini (L1), Nwakalor 6, Washinghton 3, Carol 10, Antropova ne, Diop 8, Gay (L2) ne. All. Barbolini.

CONEGLIANO: Piani, Robinson-Cook 15, Squarcini 3, De Kruujf 4, Gennari 6, Lubian (L2), De Gennaro (L1), Haak 32, Bugg, Wolosz 4, Lanier 10, Fahr 9, Bardaro, Adigwe ne. All. Santarelli.

Arbitri: Carcione e Cesare.

Parziali: 24-26, 25-27, 25-23, 20-25.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su