Stadium Mirandola conquista la promozione in A3 dopo una stagione in Serie B
La Stadium Mirandola torna in A3 con una vittoria decisiva, completando il programma di rinascita dopo un anno in Serie B.

La Stadium Mirandola torna in A3 con una vittoria decisiva, completando il programma di rinascita dopo un anno in Serie B.
STADIUM MIRANDOLA 3MIRETTI LIMBIATE 2(25/16 25/19 21/25 18/25 15/11)
STADIUM MIRANDOLA VOLLEY: Antonaci 3, Sitti 2, Maletti 5, Rustichelli R. 7, Albergati 9, Flemma 20, Catellani (L1), Brodolo 14, Bevilacqua 4, Reye 1, Zanetti 1, Rustichelli M. (L2), Scaglioni 6, Egwaoje 2; all.: Bicego.
MIRETTI TEAM LIMBIATE: Marazzini 13, Scardia 4, Monesi 3, Cremonesi 2, D’Azzeo 12, Stella 20, Cerbo (L1), Rossi, Rota, Bolchi 10, n.e. Beretta, Cantore, Rebosio, Bonis (L2); all.: Russo.
ARBITRI: Miggiano – Petrera Stefania.
NOTE: Durata set 24’ 26’ 26’ 24’ 15’ per un totale di 115’. Stadium 74 su 104 (B.S. 10, Vinc. 8, Muri 14, E.P. 22), Limbiate 64 su 96 (B.S. 17, Vinc, 6, Muro 10, E.P. 13).
Missione compiuta per la Stadium Mirandola, che dopo solo una stagione in Serie B, torna in quella A3 in cui ha militato, soffrendo, per due stagioni: la squadra gialloblù completa così il programma di rinascita dopo le delusioni di un recente passato, chiudendo con una bella vittoria una stagione quasi da incorniciare, sporcata solo dall’inattesa eliminazione in Coppa Italia, e dalle difficoltà nel primo turno di playoff, con un Santa Croce più cinico ed esperto. Entrambe le lezioni però, sono servite ai ragazzi di Bicego per centrare la promozione con quattro vittorie pesantissime, volute tecnicamente e psicologicamente, contro avversarie pericolose come la National Villa d’Oro, e questo Limbiate che in verità ha un po’ deluso, ed addirittura ha rischiato di rovinare la festa della Stadium, portando la gara ad un quinto set che nessuna delle due contendenti voleva cedere.
La Stadium aveva conquistato la sua promozione già dopo i primi due set, che rappresentavano il minimo sindacale per il salto di categoria, poi il tecnico mirandolese ha giustamente voluto dar spazio alle seconde linee, che ci hanno messo due set e mezzo per prendere le misure agli avversari, nel frattempo cresciuti e più consapevoli, ma sul 6-8 nella quinta partita, i ’giovani’ hanno piazzato l’accelerazione che ha dato parziale e partita.
"Non avevamo accettato il ripescaggio l’anno scorso – chiosa Fabrizio Silvestri, Presidente della Stadium – perché volevamo conquistarci la A3 sul campo, ed onorarla con una bella prestazione: per questo abbiamo fatto un grande investimento, che però ci ha permesso di creare una quadra tosta, con più calore ed amalgama rispetto a tre anni fa, una squadra che a mio avviso è anche già da A3, anche se anche questa volta, bisognerà riuscire a rinforzare non solo la squadra, ma anche la dirigenza. Comunque ne valeva la pena ripartire dalla B, per conquistarci una promozione così".
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