Valsa In gara 2 serve il PalaPanini dei bei tempi
Volley Playoff Superlega Contro Perugia domenica il crocevia della stagione. Le prevendite promettono bene, il ’settimo uomo’ potrebbe tornare

Nella gara 2 di domenica tra Modena e Perugia potrebbe avere un ruolo cruciale il pubblico del PalaPanini. Raggiungerà vette come ai bei tempi?
È il settimo uomo che Modena invoca da tutta la stagione, ma che soltanto in un paio di occasioni quest’anno ha superato l’80% della capienza complessiva.
Il PalaPanini è chiamato a recitare un ruolo da protagonista domenica prossima, in una gara 2 dei quarti di finale playoff che potrebbe essere per Modena un crocevia fondamentale, soprattutto per allungare la contesa almeno a gara 4 e garantirsi così il ritorno nel fortino di casa. Un fortino che nella stagione regolare è stato superato, come numeri complessivi di presenze, da ben tre palazzetti di SuperLega, evento mai accaduto almeno negli ultimi dieci anni di storia del campionato italiano. Proprio Perugia è nettamente in testa a questa speciale classifica, con 47.244 spettatori che hanno gremito il PalaBarton nelle 11 partite casalinghe della stagione regolare, oltre 4.000 presenze a match di media.
Al secondo posto con 42.010 presenze la Rana Verona, poi con 39.102 di Itas Trentino e infine, appena giù dal podio, le 38.440 della Valsa Group Modena, poco meno di 3.500 presenze di media. Il record stagione appartiene alle 4.425 presenze della quarta giornata di ritorno in casa contro l’Itas Trentino, mentre il record negativo è della gara casalinga immediatamente precedente, la prima di ritorno in casa contro Piacenza: 3.026 spettatori. La sensazione dei primi giorni di prevendita è quella che si veda verso la parte alta della forbice, e anzi, potrebbe registrarsi un nuovo record stagionale. In questo senso Modena ‘deve’ anche rispondere alla chiamata alle armi di Sirci per il PalaBarton, che ha portato 3.940 tifosi a gremire gli spalti del palasport umbro nonostante l’orario difficile di sabato pomeriggio. Sul campo Modena ha dimostrato di poter reggere l’urto col gioco aggressivo e vario della Sir Susa Vim, con un’arma in più come il proprio pubblico, quest’anno mai stato davvero un fattore decisivo, ecco che il ‘miracolo’, come molti appassionati lo definiscono, potrebbe compiersi davvero.
"Mi auguro che il PalaPanini ci possa dare una grossa spinta, prima di tutto per divertirci, secondo perché i nostri ragazzi se lo meritano e terzo perché ho sentito al PalaBarton qualche parolina che non mi è piaciuta", così Alberto Giuliani alla fine della prima gara della serie: una sorta di chiamata alle armi dell’esperto allenatore marchigiano, che sa come accendere la miccia di un clima infuocato che può spingere la Valsa Group oltre l’ostacolo.
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