Volley Femminile/2 Il procuratore. Raguzzoni è da record: "’Schiero’ undici atlete»
Marco Raguzzoni, procuratore di talento, guida ben 11 giocatrici nella finale femminile con la sua Top Volley. Parla delle protagoniste e dell'esperienza a Parigi 2024.
Un record storico, difficilmente eguagliabile. Marco Raguzzoni (in foto con Egonu e De Gennaro), con la sua Top Volley e con l’aiuto di Riccardo Lelli che lo ha seguito a Parigi, è il procuratore con più giocatrici nella finale femminile. Ben 11 nomi, quasi tutti quelli di spicco, le cui carriere sono gestite da Raguzzoni, figlio del decano dei procuratori Mauro. Di chi parliamo? Paola Egonu e Moki De Gennaro o anche Anna Danesi e Myryam Sylla, ma anche Plummer e Robinson, per parlare delle fuoriclasse americane. In tutto sei azzurre e cinque statunitensi. Chi meglio di lui, per presentare la finale femminile? "Per noi è una grande soddisfazione dal punto di vista sportivo – attacca Raguzzoni parlando delle tante atlete in gara – perché avevamo 44 atlete alle Olimpiadi e due allenatori: ben 11 sono in finale e in più c’è l’Italia, non vediamo l’ora". Raguzzoni parla della conduzione tecnica di Velasco in panchina: "Sempre meglio non parlare di chi c’era prima ma valutare chi c’è adesso. Velasco ha fatto quello che tutti ci aspettavamo, col suo carisma ha saputo gestire molto bene le ragazze a livello psicologico, mettendo in chiaro obiettivi e ruoli. La sua mano si vede bene, tutte le ragazze sono molto contente, anche chi non gioca". Chi saranno le protagoniste in campo? "Egonu e Sylla hanno capacità realizzative importanti, se Sylla riesce a supportare Egonu come ha fatto finora in attacco, la partita potrebbe davvero essere molto positiva per le azzurre. Le americane? C’è Kathryn Plummer, che è una nostra giocatrice: in semifinale ha fatto 26 punti, sarà lei l’atleta da guardare a vista. L’Italia dovrà far staccare la palla alla ricezione americana". Infine Raguzzoni parla della sua esperienza a Parigi 2024: "L’organizzazione mi sembra ottima, non abbiamo trovato problemi né negli impianti né nella gestione dei trasporti. In questi giorni oltre al volley abbiamo avuto l’occasione di vedere atletica, tennistavolo, nuoto. Il pubblico è molto coinvolto, siamo riusciti a vedere una semifinale di ping pong Cina-Francia e anche la semifinale di pallavolo maschile Francia-Italia: contesto bellissimo".
Alessandro Trebbi
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