Volley Team Bologna: corsa contro il tempo per l'iscrizione in A2
Il Volley Team Bologna deve trovare un campo omologabile entro una settimana per confermare la promozione in A2.

Volley: uno sport fatto di adrenalina, strategia e gioco di squadra
Il tempo stringe, per il Volley Team Bologna si avvicina il momento delle decisioni. Ottenuta la promozione, la società del presidente Roberto Sabbioni avrà tempo fino al 25 per completare gli incartamenti burocratici necessari per l’iscrizione al campionato di A2. Tra gli incartamenti c’è una fideiussione bancaria da 35mila euro, che necessita di tempi tecnici e burocratici per l’ottenimento. Per questi motivi, la dirigenza dovrà presentarsi in banca entro il 12 giugno: 7-8 giorni, insomma. Prima serve la risposta su quello che è il tema principale a cui si lega l’iscrizione: il campo.
La Fcredil non ce l’ha: il PalaLirone di Castel Maggiore, che ha ospitato le gare, non è omologabile per la A2 e il palazzetto dell’Arcoveggio non sarà pronto prima della prossima stagione, come comunicato dal Comune alla società. Sabbioni e la dirigenza lavorano su più tavoli, dialogando con il PalaSavena e pure con Castenaso e Budrio per i palazzetti, unici impianti della provincia omologabili per la nuova categoria, che richiede almeno 500 posti di capienza. Ma il club rossoblù ha posto una condizione: che vengano concessi almeno 2 allenamenti oltre alla partita, per non ripetere l’esperienza di due anni fa, quando la Fcredil retrocesse dalla A2 al termine di una stagione che la vide girovagare per i palazzetti di città e provincia per gli allenamenti, potendo solo giocare a Budrio, che non rappresentò mai un vero fattore campo.
Sul piatto c’è pure la proposta dell’assessora Roberta Li Calzi per il PalaDozza: ma è ritenuto fuori budget. In più la Virtus è interessata all’impianto fino a dicembre, cosa che potrebbe complicare l’ipotesi di potersi allenare almeno due volte Tra lunedì e martedì Sabbioni tirerà la fila di quanto seminato e si capirà se la promozione conquistata potrà essere confermata. Vtb ha chiesto informazioni anche sull’impianto da 1000 spettori di via Shakespeare, ma attende di capire se ci possa essere disponibilità in base agli spazi palestra, posto che l’impianto andrebbe omologato per il volley. La A2 resta in bilico, Bologna non ha ancora un campo: il tempo sta per scadere, resta una settimana per trovarne uno.
Marcello Giordano
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