Marquez trionfa ad Aragon mentre Bagnaia lotta: Ducati in contrasto

Marquez domina ad Aragon vincendo la Sprint, mentre Bagnaia fatica. Ducati mostra due facce diverse in MotoGP.

di ALESSANDRO GALLI
8 giugno 2025
Lo sport del motomondiale - Foto di archivio

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Le notizie sono due. Primo: Marquez che vola, vince, si diverte. Secondo: Bagnaia sembra sprofondare sempre più. Sì, anche in una giornata (come quella di ieri) nata tutto sommato bene e con il quarto posto nelle qualifiche, ma poi diventata un incubo con la posizione numero 12 nella Sprint. Marquez e Bagnaia, insomma, coinquilini del team Ducati, ma sempre più distanti in rendimento, soddisfazioni e risultati. Che dire di Marc: ha polverizzato il record della pista di Aragon, ha firmato la pole e ha vinto la Sprint. Tutto senza nemmeno soffrire troppo. Una manciata di giri (cronaca della mini-gara) alle spalle _ fra l’altro _ del fratello Alex, il sorpasso al momento giusto e avanti tutta verso la vittoria. Settima Sprint vinta sulle otto corse per adesso. "Proprio così – se la gode Marquez –. Ho sbagliato la partenza, ho visto filare via mio fratello, ma una volta che mi sono rimesso in… ordine, sono andato a prenderlo e dopo non ci sono stati più problemi".

Già, Alex. Il suo secondo posto messo accanto al terzo gradino del podio andato ad Aldeguer è il modo migliore per raccontare il gran lavoro del team Gresini. Moto Ducati, intelligenza gestionale di Nadia Gresini, ed ecco un’altra piccola, grande, meritata favola: due piloti sul podio dietro Re Marc.

Da non sottovalutare anche le prove dei ragazzi del team di Valentino. Morbidelli ha lottato come un matto fino all’ultima curva prima per provare a prendersi il terzo posto e poi difendersi dagli assalti della Ktm di Acosta. Morbidelli che era stato protagonista anche nelle qualifiche, affiancando in prima fila i due Marquez. Bravo Di Giannantonio a risalire posizioni e chiudere sesto, ma a proposito di rimonte, l’applauso più forte lo merita Bezzecchi, sempre più padrone della sua Aprilia. Partito dall’ultima fila dopo una qualifica da incubo, è riuscito a passare sotto la bandiera a scacchi con il cartellino numero 8 in mano. Bravo.

Intanto, la MotoGp ha salutato ieri la ripartenza dal Giappone con destinazione casa di Luca Marini, finito in ospedale dopo il brutto botto a Suzuka, nei test per la 8 Ore. Luca sta molto meglio ("anche se ho dolori ovunque") e ha dato appuntamento ai suoi compagni di Mondiale: "Al Mugello ci sarò. Al paddock, non in pista, ma questo è già un grandissimo risultato".

Il programma. Oggi (ore 9.40) warm up della MotoGp. Le gare: ore 11 Moto3; ore 12.15 Moto2; ore 14 MotoGp. Tutto in diretta tv su SkyMotoGp e in streaming su Now.

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