MotoGp, Bagnaia cerca feeling: “L’obiettivo è avere confidenza all’anteriore”
La Gp25 non offre ancora feeling all’anteriore, Bagnaia al lavoro per arginare il problema e avvicinare Marquez. A Silverstone una prima prova del nove dopo Le Mans: sono già 51 i punti di ritardo dallo spagnolo

Il pilota Francesco Bagnaia del Team Ducati Lenovo (Ansa)
Bologna, 21 maggio 2025 – In termini di punti è stata la sua miglior partenza, ma come feeling ancora non ci siamo. La Gp25 non è esattamente la moto migliore possibile per Pecco Bagnaia, almeno non ancora, mentre Marc Marquez se la sente cucita perfettamente addosso, come un abito pregiato da sfoggiare con fierezza. E senza due errori domenicali, il numero 93 oggi sarebbe decisamente più in fuga di quanto la classifica dice, con 29 punti sul fratello e ben 51 su Bagnaia. Di fatto, Pecco è già dietro due gran premi, considerando le sole gare lunghe, dal compagno di squadra. Dopo il disastroso e sfortunato gp di Francia a Le Mans, che invece Marquez ha amministrato bene sotto la pioggia con un prezioso secondo posto, Bagnaia proverà a riscattarsi a Silverstone, dove andrà in scena il Gp di Gran Bretagna. Resta, però, il problema all’anteriore.
Bagnaia: “Cerco più confidenza sul davanti”
Il problema atavico di questo inizio di stagione per Pecco Bagnaia è ritrovare il feeling all’anteriore che aveva con la Gp24. Differenza sostanziale per chi, come Pecco, ha come punto forte la frenata. Non riesce a essere efficace laddove è sempre stato il migliore, e questo lo limita sia sui tempi sul giro ma, soprattutto, in fase di sorpasso. La missione, partita dai test di Jerez, è quella di trovare gli adeguati correttivi per restituire un minimo di fiducia, ma anche lo stesso pilota è entrato nell’ordine delle idee di doversi adattare alla situazione. Il suo stile di guida dovrà trovare un punto di incontro tra ciò che Ducati potrà migliorare e ciò che invece resterà caratteristica di questa moto. Problemi che non ha Marquez, anzi. Appena salito in sella, fin dai test pre stagione, Marc si è subito trovato a suo agio e oggi, senza errori, è praticamente imbattibile a meno che non ci siano condizioni strane come a Le Mans, dove la tattica di Zarco è stata efficace e coraggiosa. Sia sul giro secco sia sul passo Marquez è il più veloce, al netto di miracoli come fatto da Fabio Quartararo in qualifica a Le Mans. Ora arriva Silverstone, circuito che a Pecco piace, e lo scopo è arrivare a un compromesso utile per tornare competitivi: “A Le Mans ci sono state poche soddisfazioni, ma ero veloce e competitivo, poi la doppia caduta non mi ha permesso di concretizzare – le parole di Bagnaia – Adesso l’obiettivo è avere più confidenza all’anteriore per guidare come vorrei. Silverstone? Mi sono sempre trovato bene e spesso sono andato forte. Non vedo l’ora di scendere in pista”. Appuntamento sabato alle 17 per la Sprint Race e domenica alle 14 per la gara lunga.
Leggi anche - Ducati e il mondiale 2025: il ruolo chiave di Gigi Dall'Igna
MANUEL MINGUZZI
Continua a leggere tutte le notizie di sport su