Motogp, Dall’Igna: “Bagnaia sotto le aspettative, imperativo migliorare. E Yamaha…”

Bagnaia ha abdicato a Jerez dopo tre vittorie di fila, ma Ducati eguaglia Honda a 22 successi consecutivi. Poi la caduta di Marquez e la risalita di Yamaha: l’analisi di Dall’Igna

di Redazione Sport
3 maggio 2025
Pecco Bagnaia e Marc Marquez

Pecco Bagnaia e Marc Marquez

Bologna, 3 maggio 2025 – Ventidue vittorie di fila, eguagliato il record di Honda, e la possibilità di migliorarlo domenica prossima a Le Mans nel gran premio di Francia. C’è da un lato grande soddisfazione in Ducati per una sequenza impressionante di risultati, ma anche attenzione per l’avvicinamento delle rivali, soprattutto Yamaha, e un Pecco Bagnaia ancora in difficoltà. A Jerez la prima vittoria non del team ufficiale nel 2025, successo di Alex Marquez, e su una pista favorevole Pecco si è dovuto accontentare di un altro terzo posto, che comunque fa classifica considerando il secondo errore stagionale di Marc Marquez. Tuttavia, serve di più, perché Bagnaia è parso al di sotto delle aspettative e il feeling con la Gp25 è tutto da costruire.  

Dall’Igna: “Serve migliorare, e occhio a Yamaha”

Solo due errori in gara domenicale di Marc Marquez stanno tenendo aperto il mondiale 2025, con un triello ravvicinato che coinvolge i due fratelli spagnoli e Pecco Bagnaia. A Jerez, Alex ne ha approfittato per la sua prima vittoria in carriera in Moto gp, che vale anche al 22esima di Ducati in top class. Honda eguagliata e la possibilità di arrivare a 23: “Una striscia record eguagliata grazie a un superbo Alex Marquez, cinque diversi piloti si sono aggiudicati gli onori di questa splendida catena di successi. Senza dimenticare il risultato della Sprint Race di sabato, con sei Ducati nelle prime sei posizioni. Un sogno continuo per un record da battere e per motivazioni che non verranno mai meno", le parole di Dall’Igna nella consueta analisi settimanale post gp. Ma non è tutto oro quello che luccica, perché Pecco Bagnaia continua nel suo momento di alti e bassi e in un circuito favorevole come Jerez si è vista una certa difficoltà nei sorpassi, il vero problema del pilota italiano in questo 2025: “E’ stato al di sotto delle aspettative – ancora Dall’Igna – Pecco ci ha sempre abituato a prestazioni migliori la domenica e nel passo gara è mancato qualcosa dopo uno splendido primo giro. E’ imperativo migliorare. Dal punto di vista del campionato, però, sono punti utili per la classifica”. L’errore grosso, invece, lo ha commesso Marc Marquez, che ha aperto la porta ai rivali con due errori domenicali da una cinquantina di punti: “Un errore commesso troppo presto e ben prima che il gp prendesse forma. Sarà meglio iniziare a pensare a Le Mans, senza avere dubbi ma tenendo presente ciò che è successo”, sempre l'ingegnere. E adesso Ducati deve anche iniziare a guardare alle altre case. Le concessioni e il podio di Yamaha con Fabio Quartararo suonano come un avvertimento che Dall’Igna ha colto: “I nostri avversari dimostrano cosa sono capaci di fare e non ci sorprende. Questo sport è avvincente e le sfide altrettanto. Dobbiamo continuare a lavorare per alzare il nostro livello di prestazione”. Leggi anche - Ducati, Domenicali: "Fantastico il record di 22 vittorie, ma le concessioni..." MANUEL MINGUZZI

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