MotoGP oggi Qatar: cambia la classifica Viñales penalizzato, Bagnaia sale in seconda posizione. Ma vince sempre Marc Marquez
Il catalano dopo la caduta in Texas torna a vincere, sorpresa KTM seconda, male Alex solo settimo

Marc Marquez ha vinto sia la gara che la sprint in Qatar
Lusail 13 aprile 2025 – È stata una bellissima lotta quella per la vittoria in Qatar, ma alla fine a vincere è sempre lui. Dopo la caduta in Texas, torna sul gradino più alto del podio Marc Marquez, vincente in una gara molto equilibrata, dove ha dovuto lottare con Viñales e Bagnaia per strappare il successo numero tre della sua stagione. Proprio lo spagnolo di KTM e l'italiano completano il podio alle spalle del cannibale numero 93, mentre Alex Marquez perde diversi punti in ottica iridata, arrivando solo settimo.
La penalizzazione di Vinales
Pressione delle gomme irregolare. Maverick Vinales, pilota della Ktm che aveva chiuso al secondo posto la gara del Qatar della MotoGp, è stato indagato al termine della corsa e poi penalizzato. Per lui 16 secondi in più rispetto all'ordine di arrivo, che lo fanno scendere in 14esima posizione. Alle spalle del vincitore Marc Marquez, il podio diventa quindi tutto italiano: Francesco Bagnaia secondo e Franco Morbidelli terzo. Pecco sale a 97 punti nella classifica generale piloti, sempre terzo alle spalle dei fratelli Marquez.
La Gara
Partenza entusiasmante e ricca di sorprese. A differenza della sprint race infatti l'imbuto di curva 1 questa volta regala spettacolo e colpi di scena: nessun incidente per fortuna, ma solo tantissimi sorpassi. Super partenza di Morbidelli, che si mette in vetta, provando anche a fare un piccolo buco tra se e i due fratelli Marquez, sorpresi dallo scatto dell'italo-brasiliano; per altro contatto per il catalano che perde un'aletta dalla coda della sua Ducati. Molto bene Viñales con la KTM quinto e super Bagnaia: cinque posizioni guadagnate al via e sesto posto conquistato già al primo giro. Precipita invece Quartararo al via con la sua Yamaha. Brutto contatto nel secondo giro tra Alex Marquez e Di Giannantonio, con lo spagnolo a colpire l'italiano a causa di un errore in frenata: nessuna caduta ma long-lap penalty per il catalano e rientro con moto danneggiata per l'italiano in fondo al gruppo.
In queste prime fasi concitate di gara sembra emergere tutto il talento di Bagnaia, che sopravanza Viñales e si porta in terza posizione alle spalle del compagno di team Marc Marquez. La risalita di Pecco accende il duello con il compagno di scuderia. Il primo incrocio è al quarto giro quando Nuvola Rossa attacca e si prende il secondo posto. La risposta due giri più tardi da parte del numero 93, il quale si riprende la seconda posizione. Il duello tra le due rosse riaccende all'improvviso Viñales, il quale riesce a rimettere le ruote davanti a Bagnaia, ingaggiando in un bellissimo duello Marquez, il quale a propria volta ricuce lo strappo iniziale di Morbidelli. Superba fase di gara centrale da parte dello spagnolo di KTM, che a 13 giri dal termine riesce a mettere le ruote davanti a tutti. Al centro del gruppo invece cade Miller con la sua Yamaha, senza conseguenze però per la salute del pilota australiano, il quale rientra in fondo al gruppo.
Dopo aver trascorso metà gara in vetta, subito il doppio sorpasso da Viñales e Marquez, crolla Morbidelli in graduatoria. Prova a sopravanzarlo anche Bagnaia, ma prima di lasciar passare il connazionale, Morbido dà vita a una bellissima battaglia, dove lui e il numero 63 rimangono appaiati per quasi metà pista, salvo poi dover alzare bandiera bianca. Ne approfitta anche Zarco con la sua Honda per sopravanzare il pilota del Team VR46 il giro dopo questa bellissima battaglia. Brutte notizie invece nella parte bassa del gruppo, con la caduta di Martin con la sua Aprilia, non un rientro in pista fortunato per il Campione del Mondo in carica.
Cambia la leadership della gara a 7 giri dal termine, con l'errore di Viñales ad aprire la porta al sorpasso di Marc Marquez, il quale ringrazia e si riprende la leadership della corsa. Una volta riottenuta la vetta della corsa, non ce n'è più per nessuno. Il catalano demolisce il giro veloce, fiaccando le residue resistenze della KTM e di Bagnaia, fissando così il podio in un finale privo di particolari scossoni. Vince così Marc Marquez, davanti a uno stupendo Maverick Viñales, secondo e Bagnaia terzo, comunque soddisfatto di una super rimonta dopo la partenza undicesimo. Alle loro spalle Morbidelli è quarto, davanti alla Honda di Zarco, mentre è solo settimo Alex Marquez, primo inseguitore del fratello in graduatoria iridata.
Il risultato della gara e la classifica
M. Marquez (Ducati) 41'29.186, Viñales (KTM) – poi penalizzato e retrocesso in 14 posizione -, Bagnaia (Ducati), Morbidelli (Ducati), Zarco (Honda), Aldeguer (Ducati), A. Marquez (Ducati), Quartararo (Yamaha), Acosta (KTM), Bezzecchi (Aprilia), Marini (Honda), Bastianini (KTM), Rins (Yamaha), Binder (KTM), Ogura (Aprilia), Di Giannantonio (Ducati), R. Fernandez (Aprilia), Chantra (Honda), Martin out (Aprilia), A. Fernandez out (Yamaha), Mir out (Honda), Miller out (Yamaha).
Moto2: Canet vince con una super rimonta davanti a Oncu e Ramirez, ed è nuovo leader mondiale
Partenza concitata e gara molto divertente nelle prime battute, soprattutto in testa. Canet ha mostrato grande ritmo per tutto il weekend, ma dopo la partenza precipita in classifica. Molto bene invece Gonzalez, con il turco Oncu a regalare spettacolo, con sorpassi davvero aggressivi per entrare con prepotenza prima in zona podio, poi a prendersi addirittura la vetta della gara. Dopo un'ottima partenza, Gonzalez scende addirittura fuori dal podio, mentre non si ferma la risalita di Canet, il quale giro dopo giro arriva fino al secondo posto, alle spalle del turco. I duelli infuriano anche a centro gruppo e a pagarne le spese è il leader del Mondiale Dixon, il quale sbaglia e scivola a 6 giri dal termine. Un errore di Oncu regala il primo posto a Canet a due giri dal termine e di fatto chiude i discorsi per la gara. Lo spagnolo vince così davanti al turco e si prende la leadership del Mondiale, mentre Gonzalez completa il podio. Il migliore degli italiani è Vietti, il quale chiude settimo.
Risultati Moto2 GP del Qatar: 1 Canet, 2 Oncu, 3 Gonzalez, 4 Holgado, 5 Moreira, 7 Vietti, 20 Arbolino.
Classifica Mondiale Moto2: Canet 71, Gonzalez 61, Dixon 59, Holgado 36, Ramirez 35, Arbolino 28, Vietti 25.
Moto3: Piqueras vince e si prende la leadership Mondiale, Rueda sfortunato si ritira per problemi tecnici
La gara è fin da subito ricca di sorpassi e duelli, come tipico della Moto3. Il gruppetto di testa, guidato da Yamanaka, con Kelso, Rueda e Piqueras riesce a fare una fuga importante nella prima parte della gara, spezzettando il gruppo di testa. Peccato per la caduta di Foggia nei primi giri, perché l'italiano aveva un ottimo ritmo. I primi quattro fuggono per più di metà gara, prima del rientro di Furuzato sul gruppo, insieme ad Almansa, quest'ultimo però cade pochi giri dopo il ricongiungimento con il gruppo di testa. Il finale di gara è una bellissima volata, da cui però viene escluso Rueda, per un problema tecnico sulla sua moto. A spuntarla è Piqueras, che in volata sull'ultimo rettilineo batte i due giapponesi Furusato e Yamanaka, con Kelso fuori dal podio. Con questo successo lo spagnolo si prende il vertice del Mondiale, davanti allo sfortunato connazionale, costretto al ritiro al penultimo giro. Ricco gruppo di italiani a centro classifica: vanno tutti a punti, con Rossi il migliore quinto.
Risultati Moto3 GP del Qatar: 1 Piqueras, 2 Furusato, 3 Yamanaka, 4 Kelso, 5 Rossi, 7 Lunetta, 8 Nepa, 9 Carraro, 10 Pini, Foggia out.
Classifica Mondiale Moto3: Piqueras 67, Rueda 66, Kelso 41, Fernandez 40, Bertelle 40, Nepa 27, Foggia 24, Rossi 19, Pini 11, Carraro 8.
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