Motogp, Tardozzi: “Dobbiamo aiutare Bagnaia a colmare il gap”

Marquez dominante a Buriram, Bagnaia si è lamentato della trazione e ora tocca a Ducati aiutarlo: il sostegno dell’azienda c’è

di MANUEL MINGUZZI
4 marzo 2025
Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia

Bologna, 4 marzo 2025 – Un primo gp che è stato un indizio. In Thailandia Marc Marquez ha dimostrato di essere il migliore di tutti, con margine, e si è candidato a favorito numero uno per il titolo mondiale 2025. Pecco Bagnaia ha dovuto limitare i danni, due terzi posti, dopo che nei test pre stagionali aveva avuto qualche problema di troppo che lo ha limitato sia nella ricerca del giro secco che del passo gara. Soprattutto in accelerazione Pecco non ha trovato ciò che cercava e lì i due fratelli Marquez sono stati nettamente superiori. Le telecamere di Sky Sport, inoltre, hanno pescato Bagnaia a colloquio con Dall’Igna proprio sui problemi avuti in gara, ma per non far emergere nulla di più tutti si sono trincerati dietro un ‘ne parliamo dopo’. Insomma, qualcosa non è andato e toccherà a Ducati fornire a Pecco gli strumenti giusti per risalire.

Tardozzi: “Dobbiamo aiutare Pecco”

Due o tre decimi di margine per Marc Marquez a Buriram, un gap che ha permesso al numero 93 anche di gestire la pressione della gomma, finendo dietro il fratello Alex per poi sorpassarlo quando era momento di chiudere la contesa. Ha giocato al gatto con il topo. Bagnaia, invece, ha inseguito tutto il weekend e non ha mai trovato la prestazione necessaria per poter impensierire il compagno di box. Qualcosa è mancato e il team manager Davide Tardozzi riconduce tutto ai test pre stagione: “Ha avuto dei problemini nei test e non è arrivato al 100% alla prima gara – le parole di Tardozzi, come si legge su Formulapassion – Per noi il risultato è comunque buono e adesso dobbiamo aiutarlo a colmare il gap per poi fargli ritrovare fiducia. Credo sia tutto nelle nostre mani per aiutarlo a tornare a vincere le gare”. Tardozzi ha poi dovuto ammettere la netta superiorità dello spagnolo: “Aveva tre decimi in più, ma li ha avuti anche Bagnaia in altri circuiti l’anno scorso – ancora il team manager – Sappiamo che all’inizio ci sono piste favorevoli per il suo stile di guida e lo scopo è portare a casa il maggior numero di punti e costruirci un piccolo gap sugli avversari. Dovremo prestare attenzione a Martin quando tornerà perché Aprilia sta andando molto forte”. Prossimo appuntamento a metà marzo in Argentina, altro tracciato favorito per Marquez e meno per Pecco. Intanto, c’è da monitorare la situazione a Jerez de la Frontera dove a fine aprile si disputerà il gran premio di Spagna. La zona è stata colpita prima da una grandinata e poi dalle forti piogge e le foto social hanno evidenziato un allagamento consistente del circuito nella zona dei box. Il meteo non promette bene nei prossimi giorni e a rischio c’è il weekend del campionato spagnolo Superbike a fine marzo, ma attenzione anche al calendario Moto gp se la zona dell’Andalusia dovesse presentare ulteriori criticità. La situazione non è grave come quella di Valencia dell’autunno scorso, ma l’allagamento ha coinvolto le strutture dei box e servirà fare una ispezione prima di dare il via libera definitivo.

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