Brignone e De Aliprandini: podi d’autore. Fede vola in vetta, l’istinto iridato di Luca

La valdostana terza in superG a St. Anton e prima in Coppa. Goggia out, show del trentino in gigante ad Adelboden: ora i Mondiali

di PAOLO GRILLI
13 gennaio 2025
Federica Brignone, 34 anni, è al 73esimo podio

Federica Brignone, 34 anni, è al 73esimo podio

Un terzo posto che certifica il suo stato di grazia. Perché arrivato al termine di una gara tutt’altro che perfetta, con alcuni errori disseminati soprattutto nella prima parte. Federica Brignone, Miss 30 vittorie in Coppa con lode, nel superG di St.Anton agguanta un altro podio subito dopo il trionfo nella libera e la vetta della generale di Coppa. E manda un messaggio molto forte in vista del prossimo fine settimana della velocità, quello di Cortina (sabato 18 la discesa, domenica la libera, domani invece c’è lo slalom in notturna di Flachau) sulla pista mito con cui ha sempre un conto aperto e che tra un anno sarà teatro delle sfide olimpiche.

La valdostana è stata superata dalla statunitense Lauren Macuga – al primo successo in carriera – e dall’austriaca Stephanie Venier, seconda, che l’hanno preceduta rispettivamente di 92 e 68 centesimi. Il terzo posto, oltre a valere il podio numero 73 in carriera (21esimo in superG), consente alla campionessa azzurra di riaffacciarsi in cima alla classifica di Coppa. Il sogno di un trionfo bis nella generale deve animare la 34enne che non finisce di stupire. La conquista del grande trofeo in cristallo del 2020 ha fatto la storia, ma può benissimo non essere finita qui.

La gara in Austria è stata condizionata anche dalla visibilità. "Sotto gli sci non c’erano belle sensazioni – dice Brignone – era difficile gestire le vibrazioni. A metà del tracciato sono andata un po’ unga ma mi son detta che avrei dovuto fare la differenza nella parte finale e sono andata forte. Peccato che la visibilità è migliorata solo dopo".

Appena alle spalle dell’azzurra cresce ancora Lindsey Vonn che con il pettorale 31 si inserisce appena a ridosso del podio (+1”24) lasciandosi alle spalle Lara Gut (+1”26) e Kira Weidle-Winkelmann (+1”27), con Kajsa Vickhof. La 40enne stella statunitense è definitivamente tornata, e ai Mondiali di Saalbach potrà davvero tutto grazie alla sua infinita classe. Mancano tre settimane e il rodaggio dopo il rientro è terminato. E’ andata invece male, ieri, a Sofia Goggia, uscita nuovamente così come era accaduto 24 ore prima in discesa.

Ordine di arrivo superG St. Anton: 1. Macuga (Usa) in 1’17”51 2. Venier (Aut) a 0”68 3. Brignone (Ita) a 0”92 4. Vonn (Usa) a 1”24 5. Gut-Behrami (Sui) a 1”26 13. Curtoni (Ita) a 1”85 15. Pirovano (Ita) a 1”91 35. Nadia Delago (Ita) a 3”80.

Classifica generale Coppa del Mondo: 1. Brignone (Ita) 479 punti 2. Ljutic (Cro) 456 3. Hector (Swe) 447 4. Rast (Sui) 433 5. Gut-Behrami (Sui) 374 6.Holdener (Sui) 316 7. Colturi (Alb) 298 8. Huetter (Aut) 294 9. Goggia (Ita) 285 10. Duerr (Ger) 276.

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