Brignone, recupero ok: “Ogni giorno piccolo step”. Tac decisiva per il ginocchio
La valdostana continua a lavorare al J Medical per la fase riabilitazione dopo l’infortunio agli assoluti: a breve la Tac al ginocchio per valutare l’intervento al legamento. Corsa contro il tempo per l’autunno

Federica Brignone
Bologna, 5 maggio 2025 – E’ passato più un mese dal grave infortunio di Federica Brignone agli assoluti di Passo San Pellegrino. Una inforcata con il braccio che ha provocato poi gravi conseguenze alla gamba sinistra, con la frattura scomposta e pluriframmentaria del piatto tibiale, quella della testa del perone e anche la lesione del crociato anteriore del ginocchio. Operata immediatamente alla clinica La Madonnina di Milano, Brignone ora sta procedendo con la fase riabilitazione per quanto riguarda la doppia frattura alla gamba, con un grande lavoro al J Medical di Torino, ma per il ginocchio una nuova Tac stabilirà se sarà necessario intervenire sul legamento crociato. Intanto Fede spande ottimismo sui social.
Entro metà mese la verità sul ginocchio e i tempi di recupero
Non sono ancora chiari i tempi di recupero per Federica Brignone, almeno per quanto concerne il ritorno sugli sci anche per i primi allenamenti. Servirà capire la condizione del legamento del ginocchio e avverrà tramite nuovi esami strumentali entro il 15 maggio. Sulla base dell’esito, Brignone e il suo staff decideranno se intervenire chirurgicamente anche lì o se andare di terapia conservativa. Solo allora saranno chiari i tempi di ritorno in pista della campionessa della Coppa del mondo 2024/2025. La missione di Brignone è provare a tornare sugli sci in autunno, diciamo tra settembre-ottobre, ma una nuova operazione allungherebbe le tempistiche verso novembre e dicembre, quindi dopo il via della stagione a Solden a fine ottobre. A quel punto, per Federica resterebbe la missione di recuperare al meglio per le Olimpiadi di Milano Cortina che scatteranno tra nove mesi. Possono sembrare tanti, ma non lo sono dopo un grave infortunio del genere. La motivazione alla tigre di La Salle non manca, anzi. Proprio in questa stagione sull’Olympia delle Tofane è arrivato il primo successo in carriera a Cortina in super g, più il primo podio in discesa, e l’appuntamento olimpico è quello principale in questa fase finale di carriera e sono una pista che magicamente è diventata amica. Fede farà di tutto per esserci, non solo per partecipare ma anche per portare a casa qualcosa di grosso. Per ora deve aspettare e solo le condizioni del legamento stabiliranno con maggior precisione quanto tempo ci vorrà. Intanto, la riabilitazione procede bene: “Ogni giorno riesco a fare anche un piccolissimo step – ha comunicato la tigre - Un grazie a chi mi sta seguendo per la riabilitazione, a chi in questo mese è passato a trovarmi, ha passato del tempo con me, a chi mi ha regalato dolci, fiori, libri o messaggi di sostegno! Il mio obiettivo adesso è tornare a camminare”. E mentre le altre sono in vacanza, Sofia Goggia è alla Maldive e Lindsey Vonn era presente a Miami per il gp di Formula 1, Brignone lavora sodo per cercare di recuperare il prima possibile. E’ questo il periodo in cui tirare fuori gli artigli. Le Olimpiadi sono là all’orizzonte. Per fare la storia. Leggi anche - Tennis, il tabellone di Roma: ecco il cammino di Sinner
Continua a leggere tutte le notizie di sport su