Sci, Brignone: “Il recupero procede bene. A maggio valutiamo il crociato”

Federica prosegue la riabilitazione al J Medical di Torino, ma a maggio valutazioni per il legamento crociato: per ora tutto procede bene ma c’è l’ipotesi seconda operazione. Poi il pranzo con Malagò

di MANUEL MINGUZZI
25 aprile 2025
Federica Brignone

Federica Brignone

Bologna, 25 aprile 2025 – Federica Brignone guarda al futuro, alla fine dell’estate, per iniziare a programmare il rientro in pista in ottica Olimpiadi di Milano-Cortina. La valdostana, caduta rovinosamente agli Assoluti di Passo San Pellegrino, è stata operata per la riduzione della frattura del piatto tibiale e della testa del perone, ma nel corso dell'incidente ha patito anche un infortunio al legamento crociato anteriore. E se il recupero dalla frattura procede senza intoppi, il prossimo step sarà valutare tra poche settimane la condizione del ginocchio. In sostanza, potrebbe volerci una seconda operazione. Riflessione che Brignone farà assieme ai medici e al suo staff.  

Pranzo con Malagò, poi il ginocchio: “Valutiamo a maggio”

Il peggior modo di festeggiare la miglior stagione della sua carriera, con la Coppa del mondo generale dominata, più le coppette di specialità di discesa e gigante, diventando l’azzurra più vincente di sempre e rimpolpando i suoi record. E’ bastata una inforcata col braccio agli Assoluti per stoppare il momento d’oro della tigre, che ora, a meno di un anno da Milano-Cortina, dovrà cercare di programmare al meglio il recupero per garantirsi una possibilità a febbraio 2026. I tempi ci sono, ma serve anche arrivare a Cortina in piena forma. Per ora, tutto procede bene: “La gamba sta meglio, non è stato il finale di stagione che speravo ma resto positiva – le parole di Fede a L’Equipe – Dobbiamo accettare gli infortuni, fanno parte dello sport. Oggi faccio molta riabilitazione e fisioterapia e mi hanno tolto i punti. Tra poco potrò incominciare a nuotare. I primi due mesi saranno molto importanti”. E tra le cose importanti da valutare c’è il ginocchio. L’infortunio al legamento crociato sarà esaminato con cura a breve: “A maggio valuteremo il ginocchio per capire se fare un intervento al crociato”, la risposta di Federica che dunque ipotizza un secondo intervento. Di sicuro, ci vorranno 5-6 mesi prima di rivederla in pista, per cui si va verso fine estate o inizio autunno, una tempistica che le consentirebbe di preparare con attenzione Milano-Cortina. Ci vorrà del tempo per ritrovare la miglior condizione fisica e il miglior feeling sugli sci, ma fortunatamente le la situazione consente a Brignone di stabilire un percorso chiaro verso le Olimpiadi casalinghe, che saranno verosimilmente anche le ultime della sua carriera. Per Brignone c’è tutta la vicinanza dello sport italiano, a partire dal presidente uscente del Coni Giovanni Malagò che ha fatto visita a Federica al J Medical per un cordiale pranzo assieme. Difficile che la tigre possa difendere la Coppa del mondo vinta quest’anno e proprio per questo potrà pianificare nel dettaglio l’avvicinamento all’Olimpiade. Lei e Sofia Goggia, le leader di una epoca d’oro, per un appuntamento olimpico da ricordare. E nessuno vuole perderle. Leggi anche - Tennis, Alcaraz si ritira da Madrid: Sinner numero uno per almeno un anno

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