Sci, Paris di nuovo in fiducia: “Stagione partita col piede giusto”

L’Italia resta fuori dalla top ten in Gardena ma Paris e Innerhofer mostrano passi avanti. Domme contento: sono a posto

di MANUEL MINGUZZI -
14 dicembre 2023
Dominik Paris

Dominik Paris

Val Gardena, 14 dicembre 2023 - Bryce Bennett si è preso la prima discesa sulla Saslong davanti ai mostri sacri Aleksander Aamodt Kilde e Marco Odermatt, ma l’Italia, seppur fuori dalla top ten, ha mostrato qualche segnale incoraggiante. I distacchi limitati e gli inserimenti con i pettorali alti hanno privato gli azzurri di buoni piazzamenti, ma a livello di sensazioni sia Dominik Paris che Christof Innerhofer si sono detti soddisfatti. E anche Mattia Casse, che ha pagato un caro errore in ingresso Ciaslat, era in linea con il podio nei primi due intermedi. Tutti ci riproveranno sabato in discesa libera, ma già da domani ci sarà il supergigante.  

Paris: “Mi sento a posto”

Il miglior azzurro è stato Dominik Paris, finalmente con un assetto sugli sci maggiormente efficace rispetto alle incertezze dell’anno scorso. L’altoatesino ha chiuso undicesimo, ma ricavando buone sensazioni per il futuro, soprattutto a livello di sciata: “Sono veramente soddisfatto. La stagione parte con il piede giusto, era la prima gara e non sarà stata una sciata perfetta ma molti dettagli sono a posto - la sua analisi - Sono vicino ai migliori e con un po’ di lavoro posso stare davanti. E’ una gara che da fiducia, sia tecnicamente che sul fronte della sicurezza che sta crescendo dopo la passata stagione”. Ci riproverà in superg venerdì e nella seconda discesa sabato.

Mattia Casse era invece partito forte nei primi due intermedi ma un rimbalzo in zona Ciaslat gli ha fatto perdere decimi fondamentali nella corsa al podio: “Con una gara così ridotta siamo tutti vicini in classifica. Volevo una piccola rivincita, diciamo che ne è arrivata mezza - le sue parole - Poteva arrivare qualcosa di meglio ma un piccolo errore al Ciaslat mi ha precluso un risultato migliore. Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno: è la prima gara di stagione e qualcosa di buono c’è sempre. C’è ancora un superG ed una discesa sul tracciato completo, che va molto meglio per me”.

A pari merito con Casse, in dodicesima posizione, si è issato anche Christof Innerhofer, anche lui in risalita dopo un periodo di scarsi risultati. Da tanto tempo gli manca la top ten e oggi l’ha assaporata, ma gli inserimenti con pettorali alti lo hanno fanno retrocedere anche se il feeling con la sciata e la neve è stato buono: “Mi sono allenato così tante ore negli ultimi mesi per questo momento – ha affermato Christof – Mi ha motivato molto il tifo di tante persone e addetti ai lavori lungo la pista. Ho fatto alcune modifiche di setup e ha funzionato, ho sciato fluido cercando di fare meglio i salti. Mi sono divertito ma non pensavo di essere così veloce, quasi non potevo credere di essere arrivato così avanti in classifica”. Venerdì il supergigante, sabato la seconda discesa, poi finale di weekend lungo con i due slalom giganti sulla Gran Risa in Alta Badia nelle giornate di domenica e lunedì. Leggi anche - Discesa Gardena, Bennett sorprende Kilde e Odermatt

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