Internazionali di Roma 2025, ritorno vincente per Sinner: Navone ko in 2 set
L'azzurro si impone sull'argentino per 6-3; 6-4. Male le prime e diversi gli errori, con annesso controbreak concesso al rivale, ma ora all'orizzonte c'è De Jong

Jannik Sinner (Ansa)
Roma, 10 maggio 2025 - Dopo 104 giorni in standby a causa della squalifica comminata per il noto caso clostebol, Jannik Sinner torna in campo e lo fa in occasione dei 32esimi degli Internazionali di Roma 2025. Dall'altro lato del campo c'è Mariano Navone, che tra meriti propri e demeriti dell'azzurro, che paga la mancanza di ritmo e una prima lontana dai giorni d'oro, non fa sentire particolarmente le 98 posizioni di differenza nel ranking Atp. Nonostante tutto, Sinner regola l'argentino in 2 set (6-3; 6-4), ottenuto dopo 1 ora e 39' di gioco. Ora il numero 1 al mondo sfiderà Jesper De Jong, il 'lucky loser' che nel pomeriggio aveva battuto a sorpresa Alejandro Davidovich Fokina in 2 set (6-0; 6-2): una sfida ancora più probante per Sinner, chiamato a limitare molti dei tanti errori visti stasera, in un match comunque delicato per tutto ciò che l'aveva preceduto. 'Che bello' è il commento dell'altoatesino affidato alla firma sulla telecamera: lo stesso di tutto il pubblico di Roma. Per un gioco più bello ed efficace ci sarà tempo.
Primo set
In battuta parte Sinner ed è subito 30-0 prima di un rovescio incrociato che va fuori: una replica lunga di Navone porta il game dalla parte dell'azzurro, che rompe così il ghiaccio dopo 104 giorni di attesa. Sinner va di rovescio prima di sbagliare due risposte: l'argentino impatta 30-30 e poi sorpassa, prendendosi il game ai vantaggi. Continua il momento complicati dell'altoatesino, che manda la palla sulla banda e poi in rete: arriva il 30 pari, ma Navone non cede e con uno smash si regala la prima palla break, annullata dalla rete. L'argentino risponde lungo prima che Sinner chiudi la pratica in smash. Dal possibile break incassato alle 3 palle break guadagnate con un rovescio sempre più determinato: Navone annulla la prima centrando la riga ma poi cede anche grazie all'intervento sfortunato della rete. Sinner va al servizio per confermare il break e vola subito sul 30-0 prima di sbagliare un colpo, che va nel corridoio: poi arrivano la riga ma anche una bella smorzata di Navone, che poi è costretto comunque ad alzare bandiera bianca grazie a una gran volée dell'azzurro. L'argentino va in difficoltà appena l'italiano alza il ritmo, mandando in rete la palla: Sinner lo imita, capitolando poi nel game del 4-2. Il numero 1 del ranking riparte forte e vola sul 40-0: encomiabile la volée smorzata che manda in controtempo Navone, che si arrende e va a servire per restare nel set. La missione riesce grazie a un 40-0 ricco di errori di Sinner, che chiude il game con un altro giro a vuoto. L'azzurro va a servire per chiudere il set: l'ace ancora non arriva, ma il 15-0 sì grazie a una parabola alta e fuori di Navone, che poi risponde bene e fa commettere un errore analogo al suo rivale. La riga aiuta Sinner, che poi incappa nel primo doppio fallo del match prima di riscattarsi con un diagonale che vale il set point, annullato da un colpo lungo. L'azzurro si regala un altro set point, che va a segno grazie a una risposta fuori di Navone, che si arrende su un 6-3 ottenuto dopo 42' di gioco.
Secondo set
Batte Navone, che dal 30-0 viene rimontato da Sinner, letale a rete prima di incappare in due errori gratuiti che indirizzano altrove il game. La replica dell'azzurro è veemente: 40-0, pur confermandosi impreciso nelle prime, prima di chiudere la questione con un'altra grande palla corta (nonostante il disturbo di un elicottero). Sinner prova ad allungare gli scambi, cosa che quasi sempre gli sorride: nonostante l'inizio complicato, Navone si porta a casa il game del 2-1. L'argentino per una volta salva a rete la smorzata di Sinner, che però lo trafigge con un dritto incrociato sulla controsmorzata del rivale. L'azzurro continua a commettere errori gratuiti: un dritto lungolinea va fuori, concedendo a Navone la prima palla break del set, ma un rovescio in rete annulla tutto prima dei vantaggi risolutivi pro Sinner, a loro volta preceduti da un grande smash di quest'ultimo. Arriva anche il primo doppio fallo del'argentino, che quando gioca sulle righe è molto pericoloso: il suo gioco profondo frutta il 3-2 prima del cambio di campo. Sinner fa ancora fatica con la prima di servizio, rifugiandosi così nelle giocate lunghe che invece mandano in tilt Navone: il primo ace fa da preludio al 3-3. Il numero 1 comincia a forzare le giocate, ma Navone cresce con il rovescio lungolinea prima di una palla in rete che vale la palla break: Sinner sbaglia e va a sua volta a rete, e l'argentino con il dritto incrociato fa il resto. L'azzurro va a segno con il rovescio per poi regalarsi ai vantaggi un'altra palla break. Niente da fare per un altro errore in risposta: Navone fa lo stesso su una smorzata del rivale. Il game è eterno, con l'ennesima palla break per Sinner, e l'ultima è quella buona per il 4-3. L'azzurro apre male il suo game in battuta, ma si porta poi sul 30 pari: Navone si regala la palla del controbreak, che clamorosamente si materializza per un altro errore di Sinner. L'argentino si carica sempre di più, ma da sotto rete l'azzurro riesce a impattare prima di regalarsi una palla break con un grande smash: Navone sbaglia e manda Sinner a servire per il match. Il game potenzialmente va avanti a strappi fino al primo match point per Sinner, aiutato da una palla impennata dal nastro: con un ace l'azzurro chiude in 55' il set e in 1 ora e 39' l'intera sfida, quella del grande ritorno.
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