Italtennis brilla: Cobolli e Darderi ai quarti ad Amburgo, Arnaldi sfida Djokovic a Ginevra
Flavio Cobolli e Luciano Darderi avanzano ad Amburgo, mentre Matteo Arnaldi affronta Djokovic a Ginevra. Moya smentisce accordo con Sinner.

Lo sport del tennis - foto di archivio
In attesa che prenda il via il Roland Garros (in corso le qualificazioni, oggi Zeppieri-Spizzirri e Gigante-Moeller), l’Italtennis non smette di mettersi in luce. Nell’Atp 500 di Amburgo su terra rossa è Flavio Cobolli a prendersi per primo i riflettori: il 23enne romano numero 35 Atp approda ai quarti sconfiggendo 6-4 7-5 lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, 26esimo del ranking. Oggi alle 13.10 per Flavio un altro avversario spagnolo, l’espertissimo Roberto Bautista Agut, ora al numero 57, ma ex top 10. Ai quarti anche Luciano Darderi (n.45) che ha battuto lo statunitense Brandon Nakashima (n. 29) 7-5 6-7 6-2. Alle 15.30 affronterà il russo Andrej Rublev (numero 17 Atp e terza testa di serie).
Nel ‘250’ di Ginevra, Matteo Arnaldi, numero 37 Atp e ottava testa di serie, ha superato agli ottavi l’ungherese Fabian Marozsan, n.56 del ranking mondiale, per 6-3 7-6(3). Per un posto in semifinale l’azzurro se la vedrà oggi alle 18 con Novak Djokovic – da lui sconfitto a Madrid – che ha superato 6-2 6-3 Fucsovics.
Intanto, Carlos Moya sembra smentire un ruolo da futuro ’supercoach’ di Jannik Sinner dato che l’attuale, Darren Cahill, lascerà a fine stagione. È lo stesso ex tennista spagnolo ed ex numero uno, ai microfoni di RNE, a smentire le voci su un accordo già raggiunto col numero uno del mondo: "Una fake grande come una casa", ha tagliato corto Moya, in passato coach di Nadal.
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