Jannik Sinner: il ritorno dopo la squalifica e il dominio nel ranking ATP
Jannik Sinner si prepara a tornare in campo dopo la squalifica, mentre Carlos Alcaraz salta il Masters 1000 di Madrid.

Jannik Sinner, 23 anni, ha la certezza di restare numero 1 al mondo almeno fino alla fine del Roland Garros, il 9 giugno
L’effetto Sinner è inesorabile. Si avvicina la fine dello stop per Jannik – mancano giusto dieci giorni al suo rientro scontata la squalifica – e intanto il numero uno al mondo macina altri record mettendo a nudo i limiti di chiunque ambisca al suo trono del ranking. Carlos Alcaraz ha infatti comunicato che a causa dell’adduttore destro malconcio, e del bicipite femorale sinistro affaticato, non giocherà il Masters 1000 di Madrid che ha preso il via: basta questo per assicurare al fuoriclasse di Sesto la prima posizione ininterrotta per almeno un anno.
Trattasi di prestigioso traguardo e di riscontro raro: Jannik è già al decimo posto tra i campioni in grado di detenere più a lungo in maniera continuativa lo scettro dell’Atp dal 1973. Se le 237 settimane di fila al top (2004-2008) firmate Federer sembrano ancora irraggiungibili, dà comunque la dimensione della grandezza di Sinner il fatto che uno come Rafael Nadal abbia goduto del primo posto della classifica per non più di 56 settimane filate. E McEnroe per 58. Il 23enne altoatesino che tutto il mondo ci invidia ha ora la certezza di non perdere il suo primato almeno fino a fine Roland Garros. E sarà trascorso allora un anno da quando si era issato lassù in una stagione memorabile. E’ come se Jannik facesse andare fuori giri i rivali col pensiero. Zverev sta raccogliendo ben poco, Carlitos ha fatto il suo vincendo a Montecarlo e poi perdendo con Rune in finale a Barcellona, ma è pure incline a cadute piuttosto clamorose, come quella con Goffin a Miami. Alcaraz sarà a Roma, rinnovando la sfida a uno rientrante Jannik per poi tentare il successo-bis al Roland Garros? Tutto dipende dai tempi di recupero, perché per almeno una settimana non si allenerà.
Nella capitale spagnola ieri si sono qualificati al secondo turno Luciano Darderi (6-4 6-4 al francese Halys, n.52 Atp) che domani sfiderà lo statunitense Tiafoe (n.17), Lorenzo Sonego (6-4 7-6 al n. 47 serbo Kecmanovic) che trova domani l’australiano De Minaur (n. 7) e Matteo Arnaldi (4-6, 6-4, 7-5 al croato Coric, n. 104) che sempre domani incrocia Djokovic (n.4). Mattia Bellucci ha perso in tre set con il bosniaco Dzumhur. In attesa di Matteo Berrettini (contro Giron) e di Lorenzo Musetti (con Etcheverry) domani al secondo turno, oggi tocca a baby Federico Cinà contro lo statunitense Korda e a Flavio Cobolli con il vincitore di Barcellona, Rune. Nel femminile, fuori Elisabetta Cocciaretto con l’ucraina Starodubcteva e Lucia Bronzetti con la statunitense Keys, vincitrice dell’ultimo Australian Open.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su