Lorenzo Musetti sconfitto da Carlos Alcaraz in semifinale: sfuma il sogno romano
Lorenzo Musetti perde contro Carlos Alcaraz in semifinale, nonostante una prestazione storica che lo porta nella top 10.

Lorenzo Musetti, 23 anni, sarà n. 8 Atp
Non era un Ponentino gentile quello che ieri pomeriggio soffiava sul Centrale. No, era un vento da nord con folate spigolose e infide. E Lorenzo Musetti in più occasioni ne ha subito tutte le beffe, in fatto di traiettorie, nella sua semifinale persa contro Carlos Alcaraz. E’ sfumato con un 3-6 6-7 il sogno romano del carrarino appena entrato nella top 10.
Anche troppo nervoso, probabilmente, l’azzurro. Che voleva la rivincita dopo la finale persa contro il murciano a Montecarlo ad aprile, una sfida subito messasi in salita per l’acciacco alla gamba del nostro. Quella di ieri era una sfida che sembrava confezionata per gli amanti del bel tennis. Per la verità, solo nel secondo set i contendenti hanno saputo liberare davvero il proprio talento. Musetti ha saputo ridurre i gratuiti, facendo soffrire di più nello scambio Carlitos, che per lunghi tratti aveva dominato con un dritto spaziale. Lollo è mancato nei momenti topici, cercando troppo spesso la soluzione estemporanea invece di pazientare. Ha rotto jna racchetta, si è beccato anche un 15 di penalità. Ha sfruttato tre degli 8 break point avuti, Alcaraz invece cinque su 14. Il 28% di punti sulla seconda da parte del toscano racconta però di una difficoltà nel reggere alla pressione dello spagnolo: uno che ha vinto 4 Slam e che è stato numero uno. La delusione c’è, certo, ma Lorenzo è stato protagonista di un torneo storico per i nostri colori. Battere Medvedev e Zverev in due giorni è per pochissimi. Alcaraz è solo un mezzo gradino più su.
p.g.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su