Roland Garros 2023, sette azzurri avanti. E il qualificato Seyboth Wild elimina Medvedev

Parigi, 30 maggio 2023 – Ci pensano Andrea Vavassori e Giulio Zeppieri, con due vittorie al termine di altrettante maratone, a portare a sette il numero di azzurri al secondo turno del Roland Garros. Per la prima volta promosso nel main draw parigino, il 28enne torinese Vavassori, n.148 Atp, ha piegato in rimonta il serbo Miomir Kekmanovic, n.37 del ranking e 31 del seeding, con il punteggio di 5-7 2-6 7-6(8) 7-6(3) 7-6(9), in 5 ore e 10 minuti di battaglia. Il 21enne di Latina Zeppieri, invece, n.129 Atp, si è imposto sul kazako Alexander Bublik, n.51 del ranking, per 6-0 4-6 4-6 6-3 7-5, in 3 ore e 17 minuti di partita. Al secondo turno, Vavassori sfiderà l'altro qualificato argentino Genaro Alberto Olivieri, 231esimo del ranking, che ha eliminato la wild card francese Giovanni Mpetshi Perricard per 7-6(3) 4-6 4-6 7-5 6-1, mentre Zeppieri se la vedrà  con il norvegese Casper Ruud, n.4 Atp e quarta testa di serie.

L'Italia al secondo turno del Roland Garros mette in campo, dunque, ben sette tennisti tra gli uomini. Tra domenica e ieri, infatti, hanno passato il turno anche Jannik Siner (8), Lorenzo Musetti (17), Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi e Fabio Fognini. Domani ‘Fogna’, che ha eliminato il top-10 Auger-Aliassime, se la vedrà con l’australiano Kubler; ‘Sonny’ col francese Humbert, Arnaldi con il canadese Shapovalov e ‘Muso’ con il russo Shevchenko. Ma la notizia del giorno è la clamorosa eliminazione del numero 2 del mondo e del seeding, il russo Daniil Medvedev, ad opera del qualificato brasiliano Thiago Seyboth Wild, numero 172 del ranking Atp e proveniente dalle qualificazioni, vincitore per 7-6 (7-5), 6-7 (6-8), 2-6, 6-3, 6-4 dopo 4 ore e un quarto di gioco. Il giocatore verdeoro era un grande prospetto sino a una manciata di anni fa (vinse gli Us Open Juniores nel 2018), poi si era un po’ perso nel passare pro. Ma contro il vincitore di Roma ha meritato del tutto il successo con un tennis lucido e potente. Ne (ri)sentiremo parlare.