Sinner eliminato a Roma, sconfitto agli ottavi degli Internazionali d’Italia: Cerundolo vince in tre set

Roma, 16 maggio 2023 - Francisco Cerundolo ha eliminato Jannik Sinner agli Internazionali di Roma. Il tennista azzurro è capitolato agli ottavi di finale del torneo di casa, in un match giocato sotto ritmo fin dalle prime battute. Il primo set, vinto dall'azzurro al tie-break, aveva illuso il pubblico del Foro Italico, che ha poi assistito a un secondo e a un terzo set vissuti con grande fatica dall'altoatesino.

La cronaca del match

Primo set - La partita comincia con Cerundolo al servizio. Sinner commette due errori gratuiti in apertura con il rovescio, mentre l'argentino mette a referto il primo doppio fallo del match solamente alla terza battuta. Il primo game va subito ai vantaggi: dopo due palle break annullate, Jannik riesce immediatamente a portarsi in vantaggio, grazie ad un rovescio stavolta efficace che termina sulla linea. Il tennista altoatesino si ritrova a servire per la prima volta e commette due errori di dritto, che mettono in salita il gioco. Cerundolo si guadagna due palle per il controbreak, cancellate da Sinner prima grazie ad un errore dell'avversario e poi per via di un super rovescio dell'italiano. I due vanno ai vantaggi nuovamente e il padrone di casa conferma il break, salendo sul 2-0. Il tennista argentino va alla battuta e la tiene, stavolta in maniera più semplice, per accorciare sull'1-2. Cerundolo trova poi, al quarto game, il controbreak che aveva fallito in precedenza: male Sinner al servizio, concede due palle break e l'avversario riesce a sfruttare la seconda per rimettere il match in equilibrio. L'argentino serve e porta a casa il terzo gioco consecutivo, in un momento molto complicato per l'italiano, scacciato da un'ottimo servizio nel game successivo, quando Cerundolo resta a zero. Il settimo game è facile preda dell'argentino, mentre Jannik torna a faticare alla battuta: i due contendenti vanno ai vantaggi, ma Sinner non concede neanche una palla break e chiude il discorso per il 4-4. Cerundolo è bravo a tenere a zero l'altoatesino e ad andare sul 5-4, ma Sinner a sua volta vince il gioco al servizio e, sul 5-5, si va ad oltranza. Il tennista argentino schicchiola pericolosamente quando va a servire poco dopo: Sinner si conquista tre palle break, sfrutta al meglio la seconda e trova un break importantissimo che lo porta a servire per il set. Il tennista italiano, però, commette un paio di gravi errori e regala il controbreak al rivale, che allunga il parziale al tie-break. Cerundolo fallisce il primo servizio, Sinner alla battuta sale sul 2-0. L'altoatesino spara un gran rovescio lungolinea per il 3-0, l'argentino accorcia con la battuta, ma fallisce la seconda e va sotto 4-1. Sinner va a servire con due mini-break di vantaggio, Cerundolo tira lunghi due dritti abbastanza ingenui e si mette k.o da solo. L'argentino regge finchè tiene il servizio, poi crolla per 7-3. Il giovane padrone di casa chiude il set sul 7-6 a suo favore.

Secondo set - L'avvio del secondo parziale della partita è sportivamente tragico per Sinner. Cerundolo si prende immediatamente il break al primo game, tra l'altro a causa di un errore di dritto di Jannik nel punto decisivo, per poi tenere saldo il servizio al secondo gioco. L'azzurro commette ora diversi errori preoccupanti e sembra in calo di energie, sia fisiche che mentali. Il terzo game conferma questa tendenza: l'argentino concede solo un punto al rivale padrone di casa e si prende un altro break che vale il 3-0. Cerundolo si perde per strada, con errori abbastanza incomprensibili, e regala un controbreak a Sinner, che può ancora sperare di salvare il set e chiudere la partita. Il tennista altoatesino torna in carreggiata e lo dimostra quando torna al servizio e schianta l'avversario, confermando il controbreak; Cerundolo ha perso il momento magico e, anzi, concede il game proprio con un errore di passante evitabile, su un serve and volley non precisissimo dell'italiano. L'argentino torna alla battuta per difendere il break di vantaggio: Sinner sale sul 30-0, viene riacciuffato e, soprattutto, commette due errori gravi che permettono all'avversario di mantenere il servizio e salire sul 4-2. Gli spettri di qualche minuto fa tornano ad aleggiare sull'azzurro, che comincia male alla battuta con altri colpi fuori misura, i quali iniziano a destabilizzarlo mentalmente. Sinner annulla una palla break, poi Cerundolo se ne crea un'altra al termine dello scambio più bello del match e la porta anche a casa per il 5-2. L'argentino chiude tenendo a zero il rivale e allunga la partita.

Terzo set - Sinner comincia molto molto male l'ultimo set del match. Il tennista italiano si presenta al servizio e incassa immediatamente tre punti, che concedono tre palle break a Cerundolo. L'argentino le sfrutta al meglio e passa in vantaggio, esattamente come accaduto nel secondo set. Il copione si ripete anche nel secondo game, quando Jannik continua ad essere sotto ritmo e appare estremamente affaticato. Confermato il break al servizio, Cerundolo continua a mostrare colpi pazzeschi e non aiuta per niente l'azzurro, che prova a reagire con quel poco che sembra avere ancora in tasca. Sinner si riprende al servizio e accorcia sul 2-1, mentre il tennista argentino mette dentro qualsiasi palla, semplice o complicata che sia, e va sul 3-1 al servizio. L'altoatesino in ogni caso non molla e si mantiene in scia, con un altro gioco molto impegnativo che lo tiene lì, sul 3-2 dove il break iniziale continua a fare la differenza. Cerundolo martella, di dritto, di rovescio e a velocità altissime; Sinner fatica e incassa il gioco del 4-2 a zero, torna alla battuta e deve tenersi in qualche modo in partita. L'azzurro, però, non c'è più sulle gambe e concede ben tre palle break al rivale, che sfrutta la prima e tiene ancora a zero Sinner. Cerundolo va a servire per la partita, fallisce due set point ma, alla fine, chiude il parziale sul 6-2, portando a casa la qualificazione ai quarti di finale.

Il percorso di Sinner

Jannik Sinner si è trovato di fronte due rivali non irresistibili nei primi due turni degli Internazionali di Roma. Sulla terra rossa del Foro Italico, l'altoatesino ha schiantato in due set l'australiano Thanasi Kokkinakis, eliminato nettamente per 6-1, 6-4. Nei sedicesimi di finale, invece, il russo Aleksandr Shevchenko ha messo maggiormente alle corde l'azzurro, che lo ha fatto fuori dal torneo in tre set per 6-3, 6-7, 6-2.

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