Super mamme a caccia dello Slam. Kerber, Osaka e Wozniacki: i ritorni

In campo agli Australian Open, dopo lo stop per maternità, le tre campionesse Major. L’esempio di Azarenka

di GABRIELE TASSI
13 gennaio 2024

Super mamme a caccia dello Slam. Kerber, Osaka e Wozniacki: i ritorni

Dall’altra parte della rete. Lacrime agli occhi, al grido di "mamma del mondo, io ci ho provato", nel 2018 Serenona, in finale a Wimbeldon, rubò la scena alla vincitrice Angelique Kerber. Manco la sfera di cristallo può dirci se il dejà vu si ripeterà. Certo che siamo sulla buona strada, perché dopo il riscaldamento della United Cup, la tennista tedesca affronterà il suo primo Slam da mamma, dopo un anno di stop. E non è certo l’unica. Riparte la scalata all’Olimpo della racchetta – già conquistato da entrambe una volta –, di Naomi Osaka e di Karoline Wozniacki. Stesse notti insonni, stessi dubbi di chi ha regalato la vita a qualcuno lontano da casa praticamente undici mesi l’anno. Tutte ex campionesse che tornano a Melbourne per la prima volta da quando hanno dato alla luce i loro figli. Prima di loro c’è riuscita solo Kim Clijsters, che vinse gli US Open nel 2009, due anni dopo la nascita di Jada.

Prima della belga, ad aprire la danze fu Evonne Goolagong Cawley nel 1977 , che però non centro il major dopo la maternità. Un evento che sconvolge la vita di una donna (e non solo), e che alla giapponese con quattro vittorie Slam pare aver regalato i super poteri. "Ho avuto la fortuna di non dover tornare subito al lavoro – ha detto –, avevo davvero bisogno di quel tempo per elaborare tutto quello che è successo e, ovviamente, conoscere il mio bambino. Mi sento fortissima adesso. La gente parla del parto, ma una volta vissuto è diverso. Mi sento come se potessi fare qualsiasi cosa, e la tolleranza al dolore è decisamente aumentata. Semplicemente non mi interessa più l’opinione degli altri". Un rientro diverso da quello di una Clijsters che allora pareva piena di dubbi.

Da ricordare la semifinale di Elina Svitolina a Wimbledon l’anno scorso. Serena Williams ha vinto l’Australian Open 2017 mentre era incinta. In totale, negli ultimi due anni, la Wta ha concesso a 28 giocatrici la clssifica protetta per maternità. E mamma Azarenka? C’è anche lei in campo all’Open a Melbourne (vinto nel 2012 e 2013). In questi anni ha guidato il cambiamento, istituendo nel 2023 la Hologic Women’s Health Taskforce, per il supporto psicologico.

Nel frattempo in dolce attesa ci sono pure la campionessa olimpica svizzera Belinda Bencic, la vincitrice di Wimbledon Petra Kvitova.

Quote rosa tutte in grado di ingranare marce altissime. Pronte a dare del filo da torcere anche alle nostre 6 azzurre al via. Si parte da Jasmine Paolini, n.30 del ranking mondiale, debutterà contro la russa Diana Shnaider. Elisabetta Cocciaretto gioca con la svizzera Lulu Sun. Sfortunata Camila Giorgi: la 32enne marchigiana trova proprio la mamma bielorussa Viktoria Azarenka (n°22). Lucia Bronzetti ha sorteggiato l’ucraina Lesia Tsurenko. Martina Trevisan ha pescato la qualificata messicana Renata Zarazua. Sara Errani sfiderà l’atleta di casa Storm Hunter.

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