Barcellona e Spagna, Una Lotta Fra Due Potenze
Il Barcellona accusa la federazione spagnola per l'infortunio occorso a Gavi durante una partita di qualificazione europea. Il club catalano sostiene che non era necessario rischiare il calciatore, ma le parole del ct De La Fuente contraddicono le varie opinioni degli esperti. I rapporti tra le due parti si inaspriscono.

Gavi ko, è lite fra Barcellona e federazione Spagna
È di nuovo 'guerra' tra il Barcellona e la Federazione Calcio Spagnola, questa volta a causa dell'infortunio grave occorso ieri a Gavi durante la partita delle qualificazioni europee tra Spagna e Georgia. La dirigenza del club catalano ha criticato i responsabili della nazionale per aver schierato il 'gioiello' blaugrana in un match che contava poco o niente, visto che la Spagna era già qualificata a Euro 2024. Secondo il Barça, non era il caso di rischiare il calciatore, che finora era sempre stato presente in campo da quando aveva esordito nella Roja, con l'allora ct Luis Enrique e poi con il suo successore Luis De La Fuente. Adesso il club rischia di fare a meno del suo centrocampista per otto mesi, se verrà confermata la diagnosi della rottura dei legamenti del ginocchio destro. A creare polemiche sono anche le parole dette ieri da De La Fuente al termine della partita. Secondo lui, l'azione del suo infortunio e quella del fallo ai suoi danni non avrebbero nulla a che vedere, ma vari esperti consultati dai media spagnoli hanno contraddetto questa tesi. Così ora il caso Gavi inasprisce ancora di più i rapporti tra la Federazione Spagnola e il Barcellona, e a 'consolare' il club non serviranno certo i quattro o cinque milioni di euro di indennizzo che riceverà dalla FIFA: Gavi è un elemento fondamentale nello scacchiere tattico di Xavi e la sua lunga assenza si farà sentire.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su