Investiamo nelle generazioni future, Ceferin sì alle squadre U17 russe?
La Uefa ha deciso di sospendere le squadre russe composte da adulti come segno di impegno contro la violenza e l'aggressione. I club e le nazionali saranno riammessi solo dal livello under 17, con l'obiettivo di fornire ai bambini l'opportunità di sviluppo olistico e competere con i pari età europei.

Ceferin,sì a squadre russe U17? investiamo su generazioni future
La prosecuzione della sospensione da parte della UEFA nei confronti delle squadre russe formate da adulti è un segno dell'impegno a prendere una posizione contro la violenza e l'aggressione. La UEFA è decisa a mantenere questa posizione fino alla fine della guerra e al ripristino della pace. Questo è quanto affermato dal Presidente dell'ente calcistico europeo, Aleksander Ceferin, al termine dell'Esecutivo a Limassol che ha deciso di riammettere i club e le nazionali (senza bandiera e inno) nelle competizioni europee, ma solo dal livello under 17 in poi, quindi se composte esclusivamente da minorenni. "Tuttavia, bandendo i bambini dalle nostre competizioni, non solo non riusciamo a riconoscere e sostenere un diritto fondamentale al loro sviluppo olistico - ha aggiunto Ceferin - ma li discriminiamo in modo diretto. Offrendo loro l'opportunità di giocare e competere con i pari età provenienti da tutta Europa, stiamo investendo su quella che speriamo sarà una generazione futura più brillante e capace, e in un domani migliore".
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