A2 maschile. "Banca Macerata Fisiomed, il destino è nelle tue mani»
Lo schiacciatore Ottaviani sullo scontro diretto di sabato alle 20.30 contro Porto Viro.

Giuseppe Ottaviani è alla prima stagione con la Banca Macerata Fisiomed, lo schiacciatore vanta una lunga esperienza nel campionato di A2
"Con Porto Viro è uno scontro diretto e ciò significa che il destino è nelle nostre mani: se vinciamo ci allontaneremo dalla zona calda, altrimenti ci sarà da soffrire fino alla fine". Giuseppe Ottaviani, schiacciatore della Banca Macerata Fisiomed, è già proiettato alla gara di sabato alle 20.30 che mette di fronte formazioni appaiate a 23 punti e che hanno l’obiettivo di tenere sotto Reggio Emilia e Palmi, cioè le ultime due posizioni che portano in A3. Per Macerata c’è pure l’esigenza di voltare pagina dopo le sconfitte negli altri scontri diretti. I maceratesi sono reduci dall’importante successo contro Aversa, quarta forza dell’A2. "È stata una vittoria pesante perché ci ha consentito di muovere la classifica considerando che quelle sotto di noi continuano a vincere". Ma forse quel successo vale più dei 2 punti conquistati al tie break. "Ci ha confermato – spiega Ottaviani – che possiamo lottare contro chiunque e ci ha anche dato fiducia per le prossime gare". Ora il pensiero è su Porto Viro, vincitore 3-1 all’andata. "È stata una partita stranissima con mostruose percentuali in attacco da ambo le parti. Poi loro hanno cambiato alcune pedine". Non c’è tempo per fermarsi perché stanno facendo risultato le squadre della seconda parte della classifica, anche contro le big. "È la conferma di quanto sia alto il livello medio, non ci sono realtà cuscinetto e tutte, giocando bene, possono battere anche le prime. Non ci sono partite scontate e lo abbiamo dimostrato pure noi". In effetti Macerata si è fatta valere contro Prata di Pordenone, Catania, Siena Aversa e costretto al tie break Brescia. Sono rimaste cinque gare: la Banca Macerata Fisiomed riceverà Porto Viro, Cuneo e Ravenna, mentre giocherà in trasferta contro Brescia e Prata di Pordenone. "Ora pensiamo al match di sabato sera, è bene concentrarsi di gara in gara". Ma cosa è mancato al Banca Macerata Fisiomed? "La fiducia in noi stessi che si acquista facendo buone prove e con i risultati".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su