Capolavoro Savino Del Bene, Eczacibasi ko. Scandicci batte le campionesse: ora i quarti
Prestazione magistrale della squadra di Barbolini che passa anche a Istanbul e vola tra le migliori otto d’Europa. Antropova super
ECZACIBASI ISTANBUL
1
SAVINO DEL BENE
3
ECZACIBASI DYNAVIT ISTANBUL: Özel (L2) n.e., Akoz (L1), Boskovic 27, Arici 3, Baladi?n 11, Gray 11, Erkek, Aydemir 1, Sahin 1, Stevanovic 2, Voronkova 7, Czyrnianska n.e., Yasemin n.e., Jack-Kisal 10. All.: Akbas F.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Alberti n.e., Herbots 14, Zhu Ting 10, Ruddins (L2), Di Iulio, Villani n.e., Ognjenovic 2, Parrocchiale (L1), Armini, Nwakalor 13, Washington n.e., Carol 11, Antropova 25, Diop. All.: Barbolini M.
Arbitri: Simonovic (Sui) – Mylonakis (Gre).
Parziali: 23-25, 21-25, 25-16, 23-25.
Bissando il risultato dell’andata una magistrale Savino Del Bene vince ancora 3-1 a Istanbul in casa delle campionesse del mondo dell’Eczacibasi, chiude al primo posto a punteggio pieno la Pool B della CEV Champions League e guadagna l’accesso diretto ai quarti di finale. È stata una partita bellissima fra due squadre che hanno regalato un grande spettacolo; alle biancoblù va riconosciuto il merito di essere scese in campo con l’imperativo di vincere e la consapevolezza di poterci riuscire. Barbolini, da parte sua, l’aveva preparata benissimo, e non era del tutto scontato dopo la sconfitta di sabato scorso con Milano. È stata anche una partita combattuta, tirata, ma nei primi due set lo Scandicci - sempre avanti - l’ha dominata in ogni reparto: in ricezione e in difesa con Parrocchiale che ancora una volta ha superato sé stessa, in regia con l’ex Ognjenovic a gestire gli appoggi giusti, insuperabile a muro con Carol (11 punti) e Nwakalor (13), quest’ultima premiata alla fine come MVP, e micidiale in attacco con le bordate di Antropova (25, con 6 ace), Herbots (14) e Zhu Ting (10). Sul punteggio di 2-0 le ragazze hanno ceduto nel terzo ma nel quarto sono salite di nuovo in cattedra e sul 24-23, dopo un primo match point annullato da Jack-Kisal, con un muro vincente e un tocco di Nwakalor hanno chiuso meritatamente in trionfo. Nel testa a testa fra le due opposto, da segnalare sull’altro fronte la grande prova di Boskovic, top scorer con 27 punti.
Entusiasta Barbolini nel dopo partita: "È una grande gioia perché siamo nei quarti di finale di Champions senza aver perso neppure un punto in uno dei due gironi più difficili. Le ragazze sono state bravissime, avevano di fronte la squadra campione del mondo che non ha mai mollato. Questa vittoria conta moltissimo anche perché ci consente di lavorare due settimane senza partite infrasettimanali e di ripartire con fiducia anche in campionato. Ma ora pensiamo solo a festeggiare perché abbiamo colto un grandissimo risultato".
Franco Morabito
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